Nel match valido per la diciannovesima giornata della Championship inglese, Aston Villa e Nottingham hanno dato spettacolo pareggiando 5-5 al termine di una gara ricca di emozioni, gol e colpi di scena
Due squadre storiche, capaci di conquistare tra la fine degli anni '70 e l'inizio di quelli '80 non solo la Premier League, ma anche la Champions. Proprio in concomitanza con una splendida notte europea, Aston Villa e Nottingham Forest si sono rese protagoniste di un match da ricordare, terminato con il clamoroso punteggio di 5-5. Una partita delicata per entrambe, che non ha tradito le attese della vigilia visto quanto accaduto sul terreno di gioco. Due formazioni storiche affrontatesi proprio in una notte di Champions, competizione che entrambe conoscono bene per averla vinta nel 1979 e 1980 il Forest e nel 1982 l'Aston Villa. Altra epoca e altro calcio, in cui il football inglese dominava la scena grazie a campioni del calibro di Brian Clough, Peter Shilton, Trevor Francis e Gary Shaw. A distanza di anni, però, Aston Villa e Nottingham Forest sono riuscite di nuovo a far parlare di sé durante la due giorni di Champions, regalando all'Europa una delle partite più pazze della storia.
Il racconto del match
Nella diciannovesima giornata della Championship inglese si affrontano Aston Villa e Nottingham Forest, divise in classifica da soli tre punti. Match equilibrato e subito spettacolare al Villa Park, dove gli ospiti volano sul doppio vantaggio già dopo sei minuti grazie ai gol di Grabban e Carvalho. Gli uomini di Smith non ci stanno e, tra l’undicesimo e il quattordicesimo minuto, rimettono le cose a posto con la doppietta di Abraham. Otto giri di lancette e il Nottingham Forest cala il tris, sfruttando l’acuto di Cash. Prima della fine del primo tempo però, Abraham sigla la sua personale tripletta mandando le squadre al riposo sul 3-3. Dopo nemmeno sei minuti dall’inizio della ripresa, Lolley regala l’ennesimo vantaggio agli ospiti, ribaltato però in quattro minuti dal poker di Abraham e dal gol del neo entrato El-Ghazi. Il Nottingham, rimasto in dieci per l’espulsione di Figueiredo, non demorde e nel finale trova il definitivo 5-5 con Grabban, mandando in archivio una partita davvero pazzesca.
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