Il Manchester United, atteso dalla trasferta sul campo del Southampton, ha avuto degli imprevisti una volta giunto all’aeroporto. Qui, infatti, l’areo con a bordo i Red Devils non ha potuto effettuare il decollo a causa del jet dei cugini del City, parcheggiato proprio sulla sua strada
Dopo il successo allo scadere contro lo Young Boys che ha portato alla matematica qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, il Manchester United è chiamato adesso alla reazione anche in campionato. I tre punti in Premier mancano infatti dal 3 novembre scorso, dal 2-1 esterno sul campo del Bournemouth. Di lì la sconfitta contro i cugini del City e il pareggio nell’ultimo turno con il Crystal Palace. Uno 0-0 che non ha reso affatto felice il pubblico di Old Trafford e che ha costretto i Red Devils a perdere ulteriore terreno dalle prime posizioni della classifica. I punti dal Chelsea quarto ora sono sette, mentre quelli che li separano dalla vetta ben 14. Insomma, United e City, ad oggi, sembrano mondi molto lontani. Che, però, sono stati per qualche minuto incredibilmente vicini.
Lo spiacevole inconveniente
Non su un campo da calcio, bensì sulla pista dell’aeroporto. Già, i giocatori del Mancheter United hanno atteso con più pazienza del dovuto il volo che li avrebbe portati dritti dritti a Southampton, dove scenderanno in campo sabato alle 18:30. A rallentare i piani iniziali ci ha pensato proprio il jet privato dei cugini del City, parcheggiato sulla strada di quello dei Red Devils, impossibilitato dunque a decollare. Insomma, la trasferta del St. Mary’s è cominciata con qualche mugugno di troppo per Pogba e compagni, che sarebbero dovuti arrivare a destinazione nel giro di un’ora ma che hanno tardato non poco. Colpa di quell’aereo tutto blu e con la scritta “M-City” in grassetto e in bella mostra. Pogba e compagni, chi in tuta da ginnastica e chi con dei gilet piuttosto imbottiti, hanno atteso il decollo con ansia, fino a quando il volo non è stato cancellato: “Vogliamo migliorare la nostra posizione in classifica, vogliamo colmare il divario tra i primi quattro, vogliamo sentire l'odore di queste posizioni” Aveva detto nella conferenza stampa di qualche ora prima Josè Mourinho. Che, però forse non aveva fatto i conti con il jet degli amati cugini. Se il buongiorno si vede dal mattino, la gara contro il Southampton non si preannuncia delle più facili.