Tottenham-Manchester United 0-1, gol e highlights: Rashford segna, De Gea salva. Solskjaer continua a volare
Allo United bastano un gol di Rashford e un'incredibile serie di miracoli del prodigioso De Gea per superare il Tottenham. I Red Devils allungano la loro striscia di vittorie con Solskjaer in panchina: 5 di fila in campionato. Brutto stop per gli Spurs, ora a 9 punti dalla vetta
TOTTENHAM-MANCHESTER UNITED 0-1
45' Rashford
TOTTENHAM (4-3-1-2): Lloris; Trippier, Alderweireld, Vertonghen, Davies; Sissoko (43' Lamela), Winks (81' Llorente), Eriksen; Alli; Kane, Son. Allenatore: Pochettino
MANCHESTER UNITED (4-3-1-2): De Gea; Young, Jones, Lindelof, Shaw; Pogba (92' McTominay), Matic, Herrera; Lingard (83' Diogo Dalot); Rashford, Martial (72' Lukaku). Allenatore: Solskjaer
Ammoniti: Alli (T), Pogba (M)
Grande equilibrio nei primi minuti: avvio "rispettoso" da parte di entrambe le squadre che hanno iniziato ragionando, per trovare con calma il modo migliore per aprire la difesa avversaria
Ed ecco l'ingresso a Wembley di Tottenham e Manchester United
Squadre nel tunnel degli spogliatoi, pronte a scendere in campo
Quattro partite con Solskjaer in panchina e ben 14 gol messi a segno (3 quelli subiti), con sprazzi di ottimo gioco offensivo ma, soprattutto, di squadra. Elementi che non si vedevano da parecchio tempo, da quelle parti.
Ma se il Manchester United ha ufficialmente iniziato la sua rincorsa al quarto posto (al momento è sesto, a 6 punti dal Chelsea 4° e a 3 dall'Arsenal 5°), il Tottenham non ha mai smesso di credere nel titolo, e la vittoria con cui il City ha frenato la corsa del Liverpool è stata accolta con piacere anche dagli Spurs, adesso a 6 punti dalla vetta
Nel big-match della 22.a di Premier, il Tottenham che crede ancora nella corsa al titolo affrontail Manchester United rinato con Solskjaer. Per i Red Devils, vittoriosi da 4 giornate, si tratta però del primo vero test importante dopo l'esonero di Mourinho
Probabilmente è nato un "nuovo" Manchester United, questa sera: dall'arrivo di Solskjaer aveva collezionato solo vittorie, 4 in Premier e una in coppa, ma contro avversari sulla carta inferiori, evidentemente buoni per far "scaldare" i Red Devils. Giunto al primo test importante, contro un'altra big, lo United si è però rivelato all'altezza: 1-0 al Tottenham a Wembley, scalata in classifica iniziata andando ad agganciare l'Arsenal al quinto posto. Per gli Spurs, invece, la vetta si allontana (9 punti) e il quarto ko in casa (sui 6 patiti in campionato) ora preoccupa.
Il Manchester United deve ringraziare Rashford, uno dei rigenerati da Solskjaer, suo il gol decisivo pochi secondi prima dell'intervallo su assist di Pogba (il quarto dopo l'addio di Mou), ma soprattutto De Gea, autore di una serie incredibile di parate tutte catalogabili alla voce "miracolo" senza timore di esagerare. Il portiere spagnolo, sempre difeso da Mourinho, si oppone in ogni modo a Kane, Alli e compagni, che a tratti trasformano la partita in un tiro a segno verso la sua porta. Parate d'istinto, con il corpo, allungando il piedone o in presa plastica: De Gea difende il risultato e sulle sue parate lo United costruisce una vittoria che dà morale a un gruppo già gasatissimo e che continua a volare.