Aston Villa, dietro il ritorno in Premier League c'è un segreto: gli scarpini di Grealish
Premier LeagueUna storia nella storia nell'Aston Villa ritornato in Premier dopo il successo nella finale playoff sul Derby County: Jack Grealish in campo con gli scarpini quasi completamente distrutti. Il motivo? Scaramanzia
Una storia speciale dietro la promozione in Premier League dell’Aston Villa, arrivata grazie al successo nella finale playoff contro il Derby County (2-1). Perché nel calcio – opinione diffusissima tra giocatori e allenatori – il fattore scaramantico conta almeno quanto una giusta tattica da adottare in campo o come una giocata in grado di far vincere una partita. Sarà sicuramente di questo avviso Jack Grealish, numero 10 dell’Aston Villa, sceso in campo nel match più importante della stagione con un paio di scarpini quasi completamente distrutti, al limite dell’inutilizzabile. Questione di scaramanzia. “Sono stato costretto a fermarmi a causa di un infortunio e quando sono rientrato erano nuove di zecca. Da quel momento - le parole di Grealish - ho iniziato a segnare alcuni gol e a fare diversi assist e quindi ho iniziato a pensare che questi fossero i miei scarpini fortunati. Non potevo non indossarli”, ha spiegato sorridente il talento classe 1995.
Scarpini 'magici', ma solo… in campo
Scarpini magici che però hanno dimostrato di ‘funzionare’ solo durante il match e non a gara conclusa. Perché proprio Grealish, durante la premiazione per la promozione appena ottenuta, è stato involontariamente colpito al volto con il trofeo dal suo compagno di squadra Chester, procurandosi un taglio al sopracciglio. “Credo che non starò benissimo per la festa”, ha proseguito il calciatore. Sorridente per la Premier conquistata dall’Aston Villa. Anche per merito degli ‘scarpini magici’.