Stop forzato per l'ex attaccante dei Reds, attualmente svincolato e dalla recente telenovela legata al suo cane rubato ma ritrovato a Los Angeles. Il 29enne inglese è stato punito dalla Football Association per una serie di puntate illegali consigliate a parenti sui suoi possibili trasferimenti nel gennaio 2018. Multato per 83mila euro, Sturridge potrebbe tornare a giocare dal prossimo 31 luglio
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Estate movimentata per Daniel Sturridge, svincolato dal Liverpool e nemmeno rincuorato dalle vacanze estive. Dopo la telenovela social che l’ha coinvolto insieme all’amato Lucci, cane rubato a Los Angeles e successivamente ritrovato, il 29enne attaccante inglese è finito nel mirino della Football Association: squalificato fino al 31 luglio e multato per 83mila euro, misure imposte per aver violato le norme sulle scommesse. Lo riferisce la BBC e la motivazione è la seguente: Sturridge è accusato di aver trasmesso informazioni al fratello Leon riguardo a un suo eventuale trasferimento in prestito dai Reds al Siviglia nel gennaio 2018. Secondo una commissione indipendente, il giocatore avrebbe dato indicazioni su come scommettere al fratello e al cugino con l’obiettivo di lucrare sulle quote dei bookmakers.
Sturridge nei guai per scommesse: la FA pensa ad una pena più severa
La stessa FA potrebbe inoltre fare ricorso contro questa decisione poiché ritenuta troppo blanda: per la Federcalcio inglese, infatti, Sturridge ha dimostrato una "determinazione cinica" nel fornire informazioni e vorrebbe una squalifica non inferiore ai 6 mesi. Tornando invece allo stop di 6 settimane, di cui 4 sospese, l’ex Liverpool potrebbe tornare a giocare dal prossimo 31 luglio: "Sono contento che 9 delle 11 accuse siano state respinte e che la Commissione mi abbia considerato un testimone onesto e credibile - ha spiegato Sturridge -. Dispiace sentire che la Federazione farà appello".
Scandalo scommesse in Belgio: Mechelen sostituito in Europa League
È andata decisamente peggio di Sturridge al Mechelen, club belga che nonostante la permanenza in seconda divisione aveva trionfato nella Coppa nazionale battendo 2-1 il Gent. Un successo che avrebbe garantito la partecipazione dei giallorossi alla fase a gironi della prossima Europa League, tuttavia lo scandalo calcio-scommesse che ha travolto il Belgio ha portato all’esclusione della società dalle coppe europee. È quanto ha spiegato la Uefa attraverso un comunicato ufficiale, decisione che porterà alla sostituzione del Mechelen nella fase a gironi dell’Europa League 2019/20 in conformità all’articolo 4.08 del Regolamento. Riconosciuto quindi il verdetto della Federcalcio belga impedendo alla società giallorossa di partecipare alle competizioni Uefa per club.