L’amministratore delegato della Premier apre anche all’ipotesi di una premiazione se sarà possibile garantire la sicurezza di tutti: "Vogliamo far vivere ai giocatori e allo staff il momento per cui hanno lavorato così duramente"
Un titolo che manca da 30 anni e che ora dista soltanto due vittorie. O almeno sarebbe stato così per il Liverpool, se l’epidemia di coronavirus non avesse fermato il calcio in tutta Europa. Ora le istituzioni governative e calcistiche sono a lavoro per far ripartire il campionato. E c’è dell’altro, perché si cercherà di premiare i campioni com’è giusto che sia. "Se sarà del tutto possibile, vorremmo fare una premiazione. Vogliamo dare a quei giocatori e a tutto lo staff il momento per cui hanno lavorato così duramente, se è ciò che accadrà. Vorremmo provare a farlo, a meno che non sia da evitare per motivi di sicurezza" ha detto Richard Masters, amministratore delegato della Premier League, come ha riportato Sky Sports.
Il calcio in Inghilterra
Intanto, mentre si continua a lavorare per la ripresa del campionato, i venti club di Premier League hanno votato all'unanimità la possibilità di allenarsi in gruppi ma senza possibilità di contatto. Un nuovo passo verso la ripartenza del calcio.