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Rio Ferdinand: "Ferguson sempre al telefono a scommettere sui cavalli"

la curiosità

Il divertente aneddoto svelato da Rio Ferdinand, colonna del Manchester United di Sir Alex: "Fergie non era mai all’allenamento: faceva il discorso e impostava il lavoro con lo staff, poi stava semplicemente sulla linea laterale a osservare e a parlare al telefono col suo allibratore"

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La passione per i cavalli era nota, adesso però emergono nuovi e divertenti aneddoti a confermare quanto il grande Sir Alex Ferguson fosse preso dal mondo delle scommesse ippiche.

"Ferguson? Non era mai all'allenamento"

Proprio lui, l’allenatore che con il Manchester United vinse tutto restando in sella per 27 stagioni e lanciando alcuni tra i più grandi campioni degli ultimi decenni, viene raccontato da Rio Ferdinand, uno dei suoi ex giocatori, che nel suo podcast non svela nulla di nuovo quando dice che raramente Ferguson dirigeva gli allenamenti di persona.

Se infatti era risaputo che delegasse molto ai suoi collaboratori per quanto riguardava l’attività sul campo, non era ancora chiaro perché passasse tanto tempo al telefono… “Fergie non era mai all'allenamento”, racconta Rio Ferdinand. “Ovviamente faceva il discorso e impostava l’allenamento col suo staff prima che uscissimo ad allenarci. Dopodiché stava semplicemente sulla linea laterale ad osservare i singoli, la squadra, gli stati d'animo, il passo e l'intensità dell'allenamento”.

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La passione per le scommesse

Poi l’ex difensore entra più nello specifico della questione, rivelando che ogni tanto Sir Alex si limitava a un discorso generico per poi ritagliarsi del tempo per coltivare l’altra passione: “Parlava col suo allibratore tutto il tempo del cavallo sul quale scommettere. Quella era la persona con la quale faceva più conversazioni. ogni tanto ci radunava prima dell'allenamento, magari prima di una partita importante, e ci diceva: 'Ascoltate ragazzi, questa partita è nelle vostre corde, voglio una sessione dura'. Così non doveva parlare troppo dei dettagli…”.

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