FA Cup, Crystal Palace-Manchester City 1-0: coppa ai rossoblù, decide Eze al 16'
fa cupIl Crystal Palace vince la prima FA Cup nei suoi 119 anni di storia battendo 1-0 il Manchester City. A Wembley decide un gol di Eze al 16', con la squadra di Guardiola che al 36' ha avuto la possibilità di pareggiare su rigore ma Marmoush si è fatto respingere la conclusione da Henderson. Nel secondo tempo non è stato sufficiente il forcing dei Citizens per pareggiare il match, con Glasner e i suoi ragazzi che hanno potuto festeggiare dopo 10 minuti di recupero
CRYSTAL PALACE-MANCHESTER CITY 1-0
Marcatore: 16' Eze
Prima storica vittoria in FA Cup per il Crystal Palace, che si è imposto a Wembley contro il Manchester City di Guardiola per 1-0. Decisivo il gol di Eze al 16' minuto, che ha battuto Ortega con un interno destro su cross di Munoz. Finale emozionante, con i Citizens che al 36' hanno avuto l'opportunità di pareggiare su calcio di rigore: fallo di Mitchell su Bernardo Silva, dagli 11 metri va Marmoush che si fa respingere la conclusione da un ottimo Henderson. Nel secondo tempo Haaland e compagni attaccano a testa bassa (81% di possesso palla al termine del match) ma non riescono a scardinare la difesa della squadra di Glasner che riesce anche a raddoppiare con Munoz al 58', ma il Var annulla tutto per fuorigioco. Dopo 10 interminabili minuti di recupero il Crystal Palace può gioire e festeggiare per la prima volta nella sua storia la FA Cup. Seconda sconfitta consecutiva in finale per il Manchester City, che nella scorsa stagione si era dovuto arrendere ai "cugini" dello United.
TABELLINO
CRYSAL PALACE (3-4-2-1): Henderson; Richards, Lacroix, Guehi (61' Lerma); Munoz, Wharton (87' Hughes), Kamada, Mitchell; Sarr, Eze; Mateta (78' Nketiah). A disposizione: Turner, Ward, Clyne, Devenny, Esse, Chilwell. All. Glasner.
MANCHESTER CITY (4-2-3-1): Ortega; Akanji, Dias, Gvardiol, O'Reilly; Bernardo Silva (88' Gundogan), De Bruyne; Savinho (76' Foden), Marmoush (76' Echeverri), Doku; Haaland. A disposizione: Ederson, Grealish, Nico, Reis, Nunes, Khusanov. All. Guardiola.