Difficile raccontare gli ultimi 10 anni del calcio inglese. Tanti campioni, gli allenatori e le storie da raccontare: riviviamo i momenti più belli grazie a questi cinque speciali in onda sui canali Sky Sport e disponibili on demand
Sono cinque gli speciali per raccontare le più grandi imprese degli ultimi 10 anni del calcio inglese: in onda sui canali Sky Sport e sempre disponibili on demand.
Speciale Leicester 2015/2016
Un’impresa unica ha segnato l’ultimo decennio della Premier League e più in generale la storia contemporanea dello sport. Al termine della stagione 2015/2016 il Leicester, piccolo club delle Midlands quotato 5000/1 all’inizio della stagione, si laurea campione di Inghilterra per la prima volta. Alla guida uno straordinario Claudio Ranieri, che nella sua lunghissima carriera non aveva mai vinto il campionato e realizza il sogno di una vita. Da Jamie Vardy con i suoi 24 gol, al figlio d’arte Kasper Schmeichel, passando per Mahrez e Kanté, pezzi pregiati delle Foxes, ritroviamo volti e voci simbolo di questa favola moderna.
King of Blues
Antonio Conte succede a Claudio Ranieri sul trono della Premier. Un anno dopo il Leicester, nel 2017, a vincere il titolo è il Chelsea dell’allenatore italiano, alla sua prima esperienza in Inghilterra. I Blues non partivano da favoriti, preceduti sulla carta dalle due di Manchester, dal Tottenham e dall’Arsenal, con il Liverpool un passo più indietro. E invece, dopo un inizio difficile, in ottobre Conte decide di passare alla difesa a tre e infila 13 vittorie di fila. Soprattutto quelle contro le dirette avversarie si riveleranno decisive a fine campionato. La classe di Hazard, l’efficacia di Diego Costa e l’affidabilità di Kanté, bicampione con due squadre diverse nel giro di 12 mesi, solo per citare alcuni elementi chiave di questo Chelsea.
Italians Do It Better
Il Made in Italy in Premier League funziona alla grande. Sono quattro gli allenatori italiani che hanno conquistato il titolo in Inghilterra. Il primo a riuscirci è Carlo Ancelotti alla guida del Chelsea nella stagione 2009/2010. Due anni dopo, nel maggio 2012, a sollevare il trofeo è Roberto Mancini con il Manchester City, che torna campione dopo ben 44 anni, chiudendo a pari punti con lo United ma con una miglior differenza reti. Claudio Ranieri nel 2016 compie l’impresa insieme al Leicester, e 12 mesi più tardi tocca ad Antonio Conte con il Chelsea. Che cosa hanno in più i “manager” italiani lo raccontano proprio loro tra aneddoti e ricordi di annate indimenticabili.
Manchester Is Blue 2017/2018
Alla sua seconda stagione sulla panchina del Manchester City (2017/18), Pep Guardiola domina la Premier conquistandola con cinque giornate di anticipo. Tanti i record battuti, tra i quali quello di punti, 100 (19 in più sul Manchester Utd secondo), il maggior numero di vittorie consecutive, 18, e i gol segnati, 106. Una macchina perfetta, un gioco spettacolare, che colora di blu Citizen il campionato inglese.
Una stagione da raccontare 2018/2019
Se al termine della stagione precedente il Liverpool chiude al quarto posto distante 25 punti dal Manchester City, la Premier 2018/2019 ha una trama completamente diversa. Una corsa in parallelo con pochi, pochissimi dettagli a fare la differenza. Il titolo si assegna all’ultima giornata: i Citizens chiudono davanti di un solo punto – 98 a 97 – sui Reds di Klopp, che si consolano con il trionfo in Champions League. L’immagine che riassume questa storia spettacolare è il gol di Vincent Kompany, capitano prossimo all’addio, segnato contro il Leicester nel penultimo turno di campionato: tre punti per il City e sorpasso al Liverpool. Una delle magie di una stagione da raccontare.
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