
LA FOTOGALLERY. Archiviata l'era Ballardini i rosanero ripartono dall'allenatore bresciano, ex trequartista di qualità tra Napoli e Arezzo. Marino fu il mentore, Guardiola il modello tattico: il 4-3-3 ammirato a Foggia esalta il possesso palla nel nome dello spettacolo

A Palermo via Ballardini, spazio a De Zerbi: doppio salto dalla Lega Pro alla Serie A per l’ex trequartista di Napoli e Arezzo, ora l’allenatore più giovane del campionato con i suoi 37 anni. Da tempo indicato tra i tecnici emergenti del calcio italiano, De Zerbi si lega ai rosanero per due anni. Zamparini permettendo… -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Non spaventano le vertigini all’allenatore bresciano classe 1979, svezzato tra Serie D e Lega Pro dopo una carriera interrotta a 34 anni per qualche infortunio di troppo e la voglia di affermarsi in panchina. I suoi modelli? Pasquale Marino per affinità e rispetto, Pep Guardiola per idee e organizzazione tattica -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Originario di Brescia, Roberto De Zerbi entra a 16 anni nel settore giovanile del Milan affacciandosi in prima squadra nell’estate successiva allo scudetto con Zaccheroni. La girandola di prestiti lo porta in quattro anni a vestire le maglie di Monza e Padova, Como e Avellino fino al Lecco. Poi la cessione al Foggia in C2 -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
La parentesi in Puglia gli riserverà due avventure, la prima da giocatore: trequartista dai colpi illuminanti, De Zerbi guadagnerà una promozione in C1 agli ordini di Pasquale Marino come pedina chiave della squadra. L’allenatore siciliano lo pretese sia ad Arezzo sia a Catania, club quest’ultimo che portò in Serie A -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Le ottime prestazioni in categoria gli regalano la chiamata del Napoli di Edy Reja, tecnico che punta sulla classe del trequartista bresciano protagonista di un’altra promozione in A. Fondamentale il sostegno alle punte Calaiò, Bucchi e Sosa, attaccanti innescati dalle intuizioni del numero ‘20’ azzurro -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
In estate De Zerbi viene confermato in prima squadra, tuttavia il mercato del Napoli produce gli arrivi di Hamsik, Lavezzi e Zalayeta che compromettono il suo posto da titolare. L’assaggio della Serie A (tre presenze totali) inducono il trequartista lombardo ad affidarsi al mercato nella finestra invernale -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
L’arrivo in prestito a Brescia, squadra della sua città, trova in Serse Cosmi la guida tecnica e compagni come Viviano, Caracciolo e Possanzini, quest’ultimo suo braccio destro in panchina. De Zerbi propizia il quinto posto finale e l’approdo ai playoff, interrotti dall’AlbinoLeffe e vinti dal Lecce -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Tornato al Napoli che lo gira nuovamente in prestito all’Avellino, maglia già indossata nella stagione 2000/01, De Zerbi colleziona 5 gol in sole 15 presenze a causa dei guai fisici. Le instabilità tecniche e societarie dei campani costano la retrocessione in Lega Pro con una giornata d’anticipo -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Fuori dai piani del Napoli, De Zerbi si trasferisce ai rumeni del Cluj nel febbraio 2010 dove conquisterà due campionati, una coppa di Romania e l’esordio in Champions League insieme agli italiani Piccolo e Sforzini. L’avventura in Romania produce i più importanti successi in carriera del fantasista bresciano -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Da tempo attratto da un futuro incarico in panchina, De Zerbi resta svincolato dal Cluj e chiude la carriera agonistica a 34 anni a Trento in Serie D. In precedenza aveva già maturato il titolo di Allenatore Uefa-B a Coverciano oltre ad assistere agli allenamenti di Pep Guardiola, che lo invitò a Monaco di Baviera -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Il 4-3-3 di Guardiola, votato al gioco di posizione, può essere adottato pur senza interpreti di qualità assoluta: da questo principio inizia l’avventura in panchina di De Zerbi al Darfo Boario, Serie D lombarda, squadra che non salverà dalla retrocessione in Eccellenza. Tuttavia la chiamata del Foggia è dietro l’angolo -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Il 1 luglio 2014 torna così in Puglia allenando tra i professionisti ed esportando le sue idee: un calcio rapido e avvolgente, autoritario e offensivo nonché passibile di modifiche (3-4-3 e 4-2-3-1, perché no?). L’organizzazione tattica e l’elevato possesso palla risvegliano “Zemanlandia” respirata a Foggia vent’anni prima -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
La prima stagione da allenatore rossonero si conclude al settimo posto a quota 66 punti, tre in meno della soglia playoff. Ciò nonostante il Foggia di De Zerbi diverte e regala interpreti dall’enorme peso offensivo come Iemmello, Sarno (l’ex bambino prodigio del Torino) e Cavallaro. In estate ecco il rinnovo di contratto -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Dicevamo del gioco di posizione, impronta chiave di De Zerbi: non è importante chi staziona negli spazi a patto che li occupi. Il possesso palla è cauto e ordinato, fondamentale il ricorso al portiere come playmaker. Rari i contropiedi imposti a differenza del pressing alto, dettato dagli spazi corti e da movimenti corali -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Idee precise quelle del tecnico bresciano che regalano risultati e protagonisti: se il Foggia festeggia la Coppa Italia di Lega Pro e l’accesso alla finale playoff eliminando Alessandria e Lecce, il campo incensa protagonisti come Iemmello (bomber da 37 gol totali) e Sarno, Floriano e Chiricò, Di Chiara e capitan Agnelli -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
L’epilogo dell’ultima stagione è invece il più amaro tra gli scenari possibili: il Foggia cade nella doppia finale ad altissima tensione contro il Pisa (2-4; 1-1), De Zerbi litiga con Gattuso e viene cacciato insieme al collega nella bolgia dello Zaccheria. La promozione resta prerogativa toscana lasciando solo rimpianti in Puglia -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
L’interesse per Roberto De Zerbi produce interesse in Serie B (Ascoli) e addirittura in A con il neopromosso Crotone, ma vince la volontà di proseguire l’avventura a Foggia. Il colpo di scena scocca tuttavia in pieno agosto con il divorzio tra le parti a causa delle divergenze di vedute sulla campagna acquisti -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"
Nodo che curiosamente ha portato all’addio di Ballardini a Palermo favorendo l’avvento di De Zerbi: ecco l’occasione per studiare il suo 4-3-3 in Serie A e le sue future pedine. Un occhio di riguardo per Diamanti, Nestorovski e Bruno Henrique, tutti invitati a “DeZerbilandia” al battesimo in Serie A -
De Zerbi: "Coraggio e idee per il mio Palermo"