
Serie A, tutte le maglie ufficiali della stagione 2024-2025
Il Genoa omaggia il Boca Juniors nel 120° anno della fondazione del club argentino. Contro la Juventus, la squadra di Vieira giocherà con una maglia completamente ispirata a quella degli "Xeneizes", vale a dire "i genovesi". Fu proprio un gruppo di emigrati dalla città ligure a Buenos Aires a dare vita alla squadra gialloblu il 3 aprile del 1905. Di seguito la raccolta di tutte le maglie ufficiali indossate dalle 20 squadre di Serie A nella stagione 2024/2025

L'OMAGGIO DEL GENOA AL BOCA JUNIORS PER I 120 ANNI
- Il prossimo 3 aprile il club argentino festeggia i 120 anni dalla sua fondazione, dovuta proprio a un gruppo di emigrati genovesi a Buenos Aires. Il soprannome con cui sono conosciuti giocatori e tifosi del Boca, "Xeneizes", significa proprio "genovesi". Il Genoa, che sfiderà la Juventus sabato 29 marzo a Torino, indosserà per l'occasione questa maglia ispirata al Boca sia per i colori che per il disegno, blu con banda gialla orizzontale al centro

- Come ricordato dal Genoa nel comunicato di lancio, nel 2025 ricorre anche il 100° anniversario della canzone "Ma se ghe penso", simbolo dei flussi migratori da Genova all'Argentina. Un oceano divide due popoli, uniti però dal calcio e "dalle case colorate di Boccadasse che si confondono con i colori della Boca, dal mortaio per il pesto che gira come la bombilla dentro il mate". Un legame reso ancora più esplicito da questa maglia speciale

ATALANTA (prima maglia) - ufficiale
- L'Home Kit mantiene la tradizione del club, con le consuete strisce verticali blu e nere. La divisa presenta dei polsini e un colletto tondo a coste. La vera novità è il nuovo sponsor Lete, posizionato sopra Radici Group

- Confermata la base bianca con una fascia nerazzurra disposta orizzontalmente sul petto. L'anno della fondazione, 1907, è incastonato tono su tono su tutta la maglia

ATALANTA (terza maglia) - ufficiale
- Al giallo, che fornisce modernità e dinamismo, si sovrappone la fascia nera e azzurra disposta orizzontalmente, riferimento alla storia passata, presente e futura atalantina

BOLOGNA (prima maglia) - ufficiale
- Quella che sarà indossata nella stagione della Champions League. Il claim è “Love Act – atto d’amore”
- Come base le classiche quattro bande verticali rossoblù, con girocollo e bordi manica in maglieria

- Non mancano i dettagli storici, come i bordini gialli, colore utilizzato nelle ultime partecipazioni del Bologna alla Coppa Uefa
- Sul retro del collo (in attesa che vengano svelate anche delle foto di questo dettaglio) c'è la scritta "1925-2025" e, in mezzo, la coppa dello scudetto e la cifra 100 per celebrare il centesimo anniversario del primo scudetto, vinto dal Bologna nella stagione 1924-25

BOLOGNA (seconda maglia) - ufficiale
- Confermato il bianco per una seconda maglia che abbina scelte grafiche e stilistiche ricercate e innovative, ma che si ispira alla storia del club e nello specifico al design di quella utilizzata negli anni Venti del secolo scorso: esattamente cento anni fa, nella stagione 1924-25, infatti il Bologna conquistò il suo primo scudetto utilizzando, oltre alla maglia rossoblù e a quella verde, proprio la divisa bianca con banda centrale

BOLOGNA - terza maglia (ufficiale)
- Un kit con un pattern innovativo all’interno del quale il rosso e il blu si miscelano in una grafica che prende ispirazione dall’arte moderna. Girocollo, coi bordi sia del collo che delle maniche in maglieria e di colore rosso

- Il backneck è personalizzato con i colori del club sui quali sono riportate in oro le due cifre 1925-2025 e, in mezzo, la coppa dello scudetto e la cifra 100 per celebrare il centesimo anniversario del primo campionato vinto dal Bologna nella stagione 1924-25

CAGLIARI (prima maglia) - ufficiale
- Confermata la divisa rossoblù a quarti per il Cagliari, con il rimando al colore oro presente anche nella seconda e terza maglia

CAGLIARI (seconda maglia) - ufficiale
- S'ispira alla cultura del grano, la più radicata nel territorio del Medio Campidano. Presenta rifiniture di oro su sfondo bianco, a rappresentare il grano stesso e anche "la luce splendente del sole sardo"

CAGLIARI (terza maglia) - ufficiale
- Le eccellenze della Sardegna, tra storia, cultura, unicità e creatività, ispirano una casacca che coinvolge i colori e le venature dell'ossidiana e il pregio dorato del bisso, perle che costituiscono un kit ridenominato "Mari e Perda"

COMO (prima maglia) - ufficiale
- Colore principale il blu, con il bianco che è stato utilizzato per pantaloncini, nomi e sponsor. L'originalità della divisa è nelle strisce frontali in pendenza graduale da sinistra a destra con all'interno i colori del lago, che caratterizzavano la maglia della promozione dello scorso anno

COMO (seconda maglia) - ufficiale
- Stesso design della prima con i colori invertiti. Il protagonista è il bianco storicamente associato al kit da trasferta del club

EMPOLI (prima maglia) - ufficiale
- Il classico colore azzurro è impreziosito dai dettagli in "lime", tra cui il logo del club

EMPOLI (seconda maglia) - ufficiale
- Innovativa rispetto al recente passato, la sua grafica marmorea grigia e bianca è ispirata alla facciata della Collegiata di Sant’Andrea, uno dei principali simboli storici della città di Empoli, con vivaci inserti verdi

FIORENTINA (prima maglia) - ufficiale
- Si chiama 'Anima Viola'. Come si può notare, la texture è un all-over che si ripete sul fronte corpo, maniche e pannello posteriore creando un effetto a trame diagonali tono su tono, favorendo la visione dei riflessi di luce sulla maglia

- Sul retro-colletto, lato esterno, si trova la scritta Fiorentina. Sul lato interno del colletto, invece, continuano a campeggiare i 13 gigli: 12 in omaggio al dodicesimo uomo, uno di colore diverso per Davide Astori, l’indimenticato capitano

FIORENTINA (seconda maglia) - ufficiale
- Con un design classico ed essenziale, la maglia da trasferta richiama e omaggia la città di Firenze e il suo storico stemma – il giglio rosso su sfondo bianco – ispirandosi a due divise iconiche: quella del suo secondo scudetto nel 1968/1969 e la Coppa Italo Inglese nella stagione 1975/1976

- Elementi caratterizzanti sono il colletto a V e lo stemma sul petto che raffigura, di colore rosso, il giglio stilizzato. La texture è un all-over che si ripete sul fronte corpo, maniche e pannello posteriore creando un effetto a trame diagonali tono su tono, favorendo la visione dei riflessi di luce sulla maglia
- Sul retro- colletto, lato esterno, si trova la scritta FIORENTINA, sul lato interno del colletto, invece, continuano a campeggiare i 13 gigli: 12 in omaggio al dodicesimo uomo, uno di colore diverso per Davide Astori, l’indimenticato capitano

GENOA (prima maglia) – ufficiale
- L’obiettivo è quello di celebrare la storicità del club calcistico più antico d'Italia. Tra le novità spicca il colletto girocollo che aggiunge un tocco di contemporaneità e comfort

- La tonalità di rosso scuro si ispira alle ragioni del cuore: un omaggio alle maglie più iconiche e rappresentative del Grifone. A curare la campagna mediatica 'Beauty of Genoa', girata interamente in uno dei luoghi più caratteristici della Liguria come Portofino, il fotografo professionista e art director Paolo Pettigiani assieme al digital content creator è Nicolò Leone

GENOA (seconda maglia) – ufficiale
- Come da tradizione bianca, con dettagli in rosso e in blu lungo le spalle e i fianchi ma con una novità. Che è in realtà un ritorno al passato: Sul petto riecco infatti lo stemma del cosiddetto “Gallinaccio”, che torna su una divisa ufficiale del Genoa dopo oltre 40 anni. Dai tempi di Onofri, Silvano Martina, Gorin e Sebino Nela fino a oggi, con Messias e Malinovskyi

GENOA - terza maglia (ufficiale)
- Realizzata in tessuto elasticizzato riciclato, è tutta nera con dettagli in oro, come ad esempio il colletto a V. Sul retro spicca la frase dorata "Dall’inizio, per sempre", un tributo all’identità e alla storia del club rossoblù

INTER (prima maglia) - ufficiale
- Un design ispirato dalla città di Milano che unisce strisce nerazzurre verticali e diagonali, nuova divisa casalinga con un'altra importante novità: lo stemma del club, sovrastato dalla seconda stella per l'ultimo titolo di campioni d'Italia, torna al centro della maglia

- Anche i pantaloncini ripetono il design presente sulla casacca, strisce verticali accostate che danno un'interpretazione moderna e dinamica

INTER (seconda maglia) - ufficiale
- Bianco, simbolo di stile ed eleganza, e grigio, colore parte del DNA dell'Inter e della città di Milano, a ricordo dell'alta moda degli anni Settanta e dell'estetica gotica e industriale. Così il club nerazzurro ha presentato la seconda maglia sul proprio sito ufficiale. Come per la prima, ci sono il Tricolore al centro e le due stelle a sormontare lo stemma sul cuore. Il grigio è sulle maniche, sul colletto, sulle spalle e negli inserti degli sponsor

INTER (terza maglia) - ufficiale
- Giallo-oro e nero i colori, rende omaggio agli artisti e ai designer della città che sono andati controcorrente proponendo uno stile inusuale.

- I dettagli uniscono i simboli della città di Milano al biscione.

INTER (quarta maglia) - non ufficiale
- L'assist arriva da Footy Headlines, sito specializzato dalla curiosa anticipazione: la quarta divisa 2024/25 dei nerazzurri sarà un omaggio alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
- La maglia è principalmente bianca con un motivo a tutto campo in blu e azzurro, che potrebbe rappresentare in modo astratto i fiocchi di neve. Tutti i loghi sono blu navy. L'ultima volta che l'Inter ha messo in vendita una quarta maglia risale alla stagione 2020/21

JUVENTUS (prima maglia) - ufficiale
- Come riporta il sito ufficiale "la maglia ha un tessuto strutturato unico, creato utilizzando un metodo di ingegneria 3D per costruire la maglia su tre livelli, in modo da creare sia un intrigo visivo che tattile quando lo si osserva da vicino, incorporando dettagli strutturati che replicano la superficie ondulata della luna"

- Un design con larghe striscie verticali bianche e nere che si ispira a quello della divisa della stagione 2018/19. Loghi e sponsor tecnico come allora restano bianchi su sfondo nero

JUVENTUS (seconda maglia) - ufficiale
- Una divisa "spaziale". Predominante il giallo (che richiama i colori di Torino), la divisa riprende le iconiche strisce, che caratterizzano in genere la maglia home, e ne reinterpreta i colori per creare un motivo che prende spunto dalle infinite galassie inesplorate

- Nel comunicato si legge: "A ispirare la divisa è qualcosa che da sempre ci caratterizza: il futuro e le infinite possibilità che si profilano all’orizzonte, da esplorare con spirito di progressione e lungimiranza"
- In un richiamo cromatico che fa riferimento alle divise originali del club, il rosa Juventus è presente negli inserti dei pannelli che corrono lungo il lato della maglia e dei pantaloncini, creando una linea di collegamento che sul campo si farà senza dubbio notare

JUVENTUS (terza maglia) - ufficiale
- Trae spunto dal 'riflesso della luna nella volta celeste', come si legge dal comunicato. I colori utilizzati sono infatti sfumature di blu navy con dettagli dorati. Presente anche un colletto a polo con una scritta dorata 'Juventus' sul retro

- Una delle caratteristiche più interessanti riguarda la comparsa dello stemma zebrato della Juve

JUVE, IN UNA TSHIRT TORNA LA ZEBRA
- Non è una divisa da gioco ufficiale ma una t-shirt, una maglietta girocollo con la zebra anni Settanta, già presente sulla terza maglia ufficiale

LAZIO (prima maglia) - ufficiale
- Lo slogan “Unica Fede, Unica Passione” è applicato in ideogrammi nipponici sul retro della maglia, sotto il colletto.

- Il colore è ovviamente il classico "Airy Blue" con l’inserimento di strisce bianche e blu Navy sul bordo del colletto e dei polsini. Pantaloncini bianchi e calzettoni con un inserto celeste sulla parte superiore, completano il look per le gare all'Olimpico.

LAZIO (seconda maglia) - ufficiale
- Completamente gialla con inserti in blu scuro che richiamano il colore dei pantaloncini. Anche i calzettoni sono completamente gialli

LAZIO (terza maglia) - ufficiale
- Per questo kit, di colore nero, il club capitolino torna a proporre il logo aquilotto in forma esagonale, questa volta virato nel colore “azure blue”, utilizzato anche per la grafica ad onde, il logo Mizuno e gli inserti sui bordi delle maniche.

LAZIO (quarta maglia) - ufficiale
- Con un video emozionale postato sui suoi canali social, la Lazio si è augurata buon compleanno: fondato il 9 gennaio del 1900, il club biancoceleste compie 125 anni e li ha celebrati svelando ufficialmente una maglia pensata per l'occasione
- Stile retrò, bianca con tre bande all'altezza delle spalle (azzurro, blu e blu scuro), è un rimando allo stile delle maglie tipiche degli Anni Ottanta

LECCE (prima maglia) - ufficiale
- Un omaggio proprio al Salento, come ha fatto sapere la stessa società. La prima maglia, indossata dal nuovo acquisto Tete Morente, è classica a strisce giallorosse

LECCE (seconda maglia) - ufficiale
- Presentata da un altro nuovo acquisto, Kialonda Gaspar, la seconda maglia è completamente bianca con due righe giallorosse che scendono lateralmente dalle maniche

LECCE (terza maglia) - ufficiale
- Terza maglia per un terzo nuovo acquisto come modello ufficiale: Balthazar Pierret presenta una divisa molto particolare completamente blu con sfumature che ricordano i colori mare salentino. Presenti dettagli arancioni

MILAN (prima maglia) - ufficiale
- Balza subito all’occhio il ritorno alla tradizione. Dopo le righe sfumate di quest’anno, il Milan torna alle strisce verticali rosse e nere ben definite e piuttosto strette. Cambia anche il colletto, non più nero ma bianco così come il logo dello sponsor tecnico così e quelli sul petto e sulla manica. Nel dettaglio, le strisce sottili: l'ultima volta che il club ne indossò di simili era il 2019-20

- Lo stile classico della nuova maglia è un richiamo ai 125 anni di storia del club, celebrati attraverso una patch dedicata sul retro della maglia. Un'altra caratteristica distintiva è la scritta “Social Club Institution” sul colletto interno, a simboleggiare la costante dedizione del club alle questioni sociali.

MILAN (seconda maglia) - ufficiale
- Il kit è stato svelato durante l’amichevole che il Milan ha giocato contro il Manchester City. In un’epica prima volta per il Milan, la squadra ha indossato l’Home kit nel primo tempo e poi ha sorpreso i tifosi passando al nuovo Away kit per il secondo tempo

MILAN (terza maglia) - ufficiale
- Rossoneri senza colori rossoneri, come ormai classico per molte terze divise che prendono spunto da nuove (o quasi nuove) tonalità
- Il colore di base è il grigio, con dettagli su colletto e maniche color menta e tonalità grape

IL GRIGIO NON E' UN INEDITO
- Si era visto, per esempio, anche sulla terza maglia della stagione 2003-04, raramente utilizzata. Qui Kakà (appena arrivato in Italia) sul campo del Perugia
- Per la prima volta in assoluto Milan e PUMA utilizzeranno una tecnologia particolare - detta Recys - per applicare nomi e numeri completamente riciclabili

MILAN, MAGLIA SPECIALE PER I 125 ANNI DEL CLUB
- Milan "old style" per celebrare il 125° anniversario del club. I rossoneri hanno scelto uno stile retrò, riprendendo le caratteristiche della prima divisa ufficiale indossata dal club: linee sottili rossonere e lo stemma simile a quello del periodo 1899-1907 (scelto dai tifosi), con la croce di San Giorgio

MILAN (quarta maglia) - ufficiale
- Il Milan ha ufficializzato la quarta maglia per la stagione 2024/25, realizzata in collaborazione con Puma e Off-Whte
- Due colori diversi, entrambi che richiamano la bandiera panafricana per celebrare la black excellence e richiamare i concetti di unità e progresso. La prima versione è caratterizzata da una base nera che sfuma in un verde nella parte inferiore della maglia, con loghi gialli e dettagli rossi sul colletto e sui polsini. La versione alternative presenta una base rossa che sfuma in un verde

MONZA (prima e seconda maglia) - ufficiali
- Presentate contemporaneamente, non si discostano dalla tradizione. I colori sociali, bianco e rosso, sono usati in modo "speculare" nelle due divise



MONZA (terza maglia) - ufficiale
- Presentata nell'autodromo della città pochi giorni prima del Gp d'Italia di Formula 1, è ispirata al "Tempio della velocità"
- Sulla base, nera come l'asfalto, spicca una grafica laterale ispirata alla bandiera a scacchi, con inserti gialli e rossi

- Sul retro, all'altezza del colletto, la riproduzione del circuito di Monza


NAPOLI (prima maglia) - ufficiale
- Nasce dalla collaborazione con EA7 che si conferma per il quarto anno consecutivo come Global Technical Partner della squadra. Presenta particolari retró a partire dal collo a V con l’aggiunta della vela in costina smacchinata. Una delle principali novità è il patch del logo SSC Napoli ridimensionato con effetto 3D. Per rendere il prodotto unico e autentico l’iconica maglia presenta l’aggiunta di uno scudetto speciale, sul fondo maglia, con ologramma ad impronta digitale

- Insieme alla sua prima nuova maglia il Napoli ha presentato anche la campagna della sua nuova identità di brend, con un nuovo logo, che vedete nella foto, rivisitato in chiave minimal e contemporanea, e un nuovo font personalizzato

NAPOLI (seconda maglia) - ufficiale
- Protagonista assoluto il bianco. Ad accompagnarlo ci sono degli inserti blu navy

NAPOLI - terza maglia (ufficiale)
- Un’opera che celebra l’incontro tra Napoli e Giappone, proseguendo il viaggio di scoperta e connessione culturale “From Napoli to the World”. Trae ispirazione dal gemellaggio tra Napoli e la città giapponese di Kagoshima, simbolo di affinità tra due realtà portuali che condividono caratteristiche uniche, dai rispettivi golfi fino ai vulcani che ne dominano il paesaggio: il Vesuvio per Napoli e il Sakurajima per Kagoshima

PARMA (prima maglia) - ufficiale
- Collezione dedicata allo stadio 'Ennio Tardini' nell'anno del centenario dell'impianto, inaugurato il 16 settembre 1924 e intitolato a uno dei primi presidenti del club, che pose la prima pietra per il 31 dicembre 1922

PARMA (terza maglia) - ufficiale
- Ispirata alla cultura e traduzione musicale parmigiana, la maglia è gialla con dettagli in blu e nella parte bassa è presente uno spartito musicale che è creativamente ispirato all'Aida di Giuseppe Verdi, che da sempre accompagna l'ingresso in campo della prima squadra maschile. Anche in questo caso, come nelle precedenti magliette presentate, sul colletto c'è il logo celebrativo "Tardini 100".

PARMA (quarta maglia) - ufficiale
- La divisa celebra il centenario dello stadio "Ennio Tardini"

- Domina il colore nero, impreziosito da una texture cangiante nelle tonalità Faster Yellow e Clyde Royal, che crea un gioco di luci e ombre
- Il design include dettagli come i profili della porta monumentale dello stadio "Ennio Tardini", impressi nella trama, e il logo celebrativo "Tardini 100" sul colletto, omaggio al centenario dello stadio del Parma

ROMA (prima maglia) - ufficiale
- Ispirata, come riporta il sito ufficiale, "al periodo di Campo Testaccio, il primo stadio di proprietà del club, sito nell’omonimo quartiere romano di Testaccio. La palette dei colori riprende il rosso scuro e l’oro che caratterizzava uno degli abbonamenti dei primordi, a cavallo tra il 1933 e il 1934". Sulla base di colore rosso scuro c'è l’aggiunta di sottili righe oro e di un rosso più intenso sulla parte frontale. Il logo del club è applicato all’altezza del cuore.

- Dal design a girocollo, partono sulle spalle le tre strisce simbolo del brand in versione dorata. Sotto il colletto posteriore della maglia c'è un'etichetta con la scritta A.S. Roma. La nuova divisa richiama quella utilizzata nella stagione 1996-97, disastrosa sul campo con Carlos Bianchi come allenatore ma la stessa in cui sbocciò il talento di Francesco Totti.

ROMA (seconda maglia) - ufficiale
- Base bianca, mentre la trama arancione richiama lo spray delle bombolette utilizzate per la creazione dei murales. In generale, il design si rifà dalla street art del quartiere di Testaccio
- Presente il lupetto di Gratton, inscritto in un cerchio a quattro archi, che cita la tecnica dello stencil utilizzata dagli street artist

L'ANFORA
- Spicca un dettaglio nel retrocolletto: un'antica anfora romana, simbolo ed icona artistica del rione testaccino
- Il riferimento - si spiega - è al Monte dei Cocci, la collina artificiale di epoca romana frutto dell’accumulo di milioni di frammenti di anfore usate per il trasporto delle merci che giungevano via nave al porto fluviale sul Tevere

ROMA (terza maglia) - ufficiale
- Base blu scuro, completata dai colori rosso intenso e giallo: ispirata a Testaccio, fonde elementi storici del club ai colori del quartiere, cuore del tifo giallorosso
- Lo stemma con il monogramma ASR rimanda agli Anni '30 e all'era di campo Testaccio


- Una palette che riprende l'estetica della stagione 1991/92, quando adidas adottò per la prima volta il colore blu scuro per la maglia della Roma

- Il kit è completato da pantaloncini e calzettoni a colore dominante blu scuro con dettagli gialli e rossi
- La riproduzione del tipico lastricato stradale di sampietrini caratterizza il pattern scelto per i numeri di maglia, rafforzando il legame con il quartiere testaccio

TORINO (prima maglia) - ufficiale
- Ispirata alla Mole Antonelliana, nella parte interna al colletto è presente la scritta "Dna Torino".

TORINO (seconda maglia) - ufficiale
- E' ispirata alle annate storiche che portarono alla vittoria della Coppa Italia 1992/93 da parte dei granata

TORINO (terza maglia) - ufficiale
- Colore protagonista il Peach Fuzz, una tonalità di arancione pesca, simbolo dell'anno 2024, arricchita da pennellate granata e dettagli blu

UDINESE (prima maglia) - ufficiale
- Tornano le tradizionali strisce verticali bianconere con un richiamo alla maglia indossata nella stagione 1995/96. Un kit ispirato al passato per celebrare i 30 campionati consecutivi in Serie A. Il collo e i bordi della manica della casacca sono arricchiti da una banda dorata

UDINESE (seconda maglia) - ufficiale
- La seconda maglia, invece, omaggia gli anni '90 nella trentesima stagione consecutiva dei friulani in Serie A. Nel 1994/95 i bianconeri ottennero l'ultima promozione al massimo campionato italiano e da allora non lo hanno mai abbandonato

UDINESE (terza maglia) - ufficiale
- Svelata alla Milano Fashion Week e firmato dalla stilista emergente Flora Rabitti in collaborazione con Macron, questa maglia, al 100% eco-sostenibile, unisce il design unico di Florania al forte impegno del club per un futuro green. "Calcio, moda, energia naturale: un mix perfetto che celebra Udine e il nostro pianeta"

VENEZIA (prima maglia) - ufficiale
- La maglia Home, nera con dettagli dorati, è decorata da un motivo stellato a rappresentare il cielo notturno della città

VENEZIA (seconda maglia) - ufficiale
- La maglia bianca Away, invece, reinterpreta i tradizionali colori arancio e verde di Venezia, strizzando l'occhio alla cultura streetwear

VENEZIA (terza maglia) - ufficiale
- Una maglia che rende omaggio al profondo legame della città con il suo ambiente naturale, con una sfumatura che va dall’azzurro acqua al blu profondo, simbolo delle tonalità del cielo e delle acque veneziane

VERONA (prima maglia) - ufficiale
- Un omaggio al passato: nella stagione 1984/85, esattamente 40 anni fa, i gialloblù allenati da Bagnoli vinsero il primo e unico scudetto della loro storia. Il testimonial della presentazione non poteva che essere il capitano della squadra Campione d’Italia, Roberto Tricella

- Il disegno delle due maglie è identico (nella foto a destra quella della stagione 1984/85), a cambiare sono solamente sponsor e sponsor tecnico. I pantaloncini, invece, sono completamente blu mentre i calzettoni sono blu con bordini gialli

VERONA (seconda maglia) - ufficiale
- Torna il bianco come colore dominante. A 40 anni dallo scudetto della stagione 1984/85,, l’elemento centrale di ispirazione del kit è la Coppa del Verona Campione: la maglia è bianca, con le venature del marmo che partono dal basso e si sviluppano lungo tutta la maglia nella parte anteriore, mentre in quella posteriore arrivano all’altezza del numero. Il colletto e il bordino delle maniche riprendono il motivo del dettaglio dei manici della Coppa

VERONA (terza maglia) - ufficiale
- Completamente nera, con i dettagli declinati in una tonalità dorata