Le maglie più strane nella storia del calcio
La Romulea, attualmente impegnata nel campionato di Eccellenza, ha presentato la nuova maglia per la prossima stagione, ispirata alla Basilica di San Giovanni in Laterano. Il Rosario ha rilasciato la divisa da trasferta che ricorda una casacca passata del Milan (le strisce, in basso, sembrano dipinte). Anche altri club, come Mainz e Lione, stanno proponendo maglie "strane": ecco le più originali che si siano viste nella storia del calcio
- La Romulea, squadra iscritta nel campionato di Eccellenza, ha presentato la nuova maglia per la stagione 2024/25, realizzata con Ezeta ispirandosi alla Basilica di San Giovanni in Laterano, la chiesa più antica d'occidente
- La maglia ha come protagonisti il rosso porpora e l'arancione, i colori sociali del club. Le decorazioni sono ispirate all'antica Roma e alle opere d'arte presenti nella Basilica: in particolare alla navata centrale di Borromini, al soffitto dorato a cassettoni, progettato da Michelangelo e realizzato da Volterra, e alla pavimentazione Cosmatesca
- E' stata presentata la nuova maglia da trasferta del Rosario. Pur essendo prevalentemente bianca, la parte inferiore presenta le classiche strisce blu e gialle della squadra, come se fossero dipinte sulla divisa
- Le prime due divise del club, iscritto alla Serie D, sono ispirate al mito di Bacco e Arianna rappresentato sul kit della stagione 2023/24. Ecco la divisa casalinga e quella da trasferta, dove è centrale il riferimento al mosaico del 117-138 d.C. presente al parco archeologico di Ostia
- Anche la terza e la quarta maglia dell'Ostiamare Lido Calcio hanno un'ispirazione speciale: si tratta del Palazzo del Governatorato di Ostia, edificio che fonde elementi medievali e veneti. Il pattern riprende le raffigurazioni presenti sulle pareti del chiostro interno, dove gli elementi principali sono ispirati alla Mitologia Romana (Poseidone, Ippocampo, Lupa Capitolina e Spighe di Grano)
- Tra i dettagli più caratteristici della maglia figurano i polsini in quadricromia sulle maniche e il cappello da giullare sul collo
- Il Brisbane indosserà una maglia in edizione speciale per disputare l'Indigenous Round: sarà un omaggio agli Indigeni e raffigurerà un cerchio disegnato con i motivi della cultura indigena
- Il club brasiliano del Guaraní, che milita nella seconda divisione, celebra l'Italia e lancia la terza maglia con i colori della nazionale azzurra
- Sul colletto una data, quella della fondazione, e il tricolore italiano. Il motivo è semplice: la squadra è stata fondata da 12 persone, 11 delle quali avevano origini italiane e una origini tedesche. Per questa ragione la divisa presenta anche un mosaico stilizzato e monocromatico con le bandiere di Brasile, Italia e Germania
- Per volare il più lontano possibile in Coppa d'Africa servono le ali. Lo sanno bene "le aquile" del Mali, che si presenteranno nella competizione con tre completi che riproducono maestoso il loro simbolo. Tre versioni diverse, ma senza che cambi il motivo: colori sgargianti e l'animale all'altezza del petto con tanto di artigli bene in vista e ali enorme che si allargano verso le spalle
- Una maglia speciale per ricordare una data storica: l'AZ Alkmaar ha lanciato un kit che celebra la vittoria militare contro l'esercito spagnolo nel famoso assedio della città, avvenuto nel 1573
- La caratteristica principale della maglia, viola con inserti bianchi, si trova nella parte inferiore, dove è riprodotto il celebre dipinto del museo Stedelijk che ricorda la battaglia di Alkmaar: i soldati si rifiutarono di arrendersi e gli spagnoli si ritirarono l'8 ottobre, data in cui ogni anno in Olanda viene celebrata questa vittoria
- Nel 450° anniversario della vittoria militare, quindi, l'AZ ha deciso di lanciare questa maglia in edizione limitata: disponibili, appunto, 450 pezzi: ogni kit presenta uno speciale badge con un numero univoco da 1 a 450
- La "maglia della vittoria" è un omaggio al coraggio degli uomini, delle donne e dei bambini di Alkmaar
- Ideata dai giapponesi del Jef United, club che milita nella seconda divisione nazionale, si tratta di una maglia in cui tutte le scritte sono in rilievo, in braille: il nome del club e lo sponsor sul petto, il nome della città sede del club, Ichihara, sulla manica destra, oltre agli slogan e ai loghi su maniche e retro
- Una maglia che risponde alla volontà di "Cambiare il mondo attraverso lo sport", missione che il club ha già abbracciato nella passata stagione, quando indossò un kit ispirato al tema della pace. Quest’anno l’idea è quella di aiutare i non vedenti
- La maglia è stata anche messa in vendita, con parte del ricavato destinata ad attività a sostegno delle persone cieche
- I coriandoli sono uno spettacolo comune alla Bombonera, vengono lanciati regolarmente dagi spalti verso il campo prima delle partite e dopo i gol. È uno dei tanti fattori che contribuiscono a creare l'inimitabile atmosfera all'interno dello stadio
- Tutti i loghi presenti sulla maglia inoltre, da quello del club agli sponsor, sono di colore avorio per ricordare gli edifici costruiti all'interno dei parchi cittadini
- Una divisa particolarissima, che celebra i 50 anni dell'hip hop newyorkese. Sulla base nera compaiono graffiti bianchi con le scritte "New York, "1973", "2023" e "hip hop"
- Con questa maglia i New York Red Bulls vogliono rendere omaggio a tutti i dj, gli artisti di graffiti, i breaker e i beatboxer hanno fatto parte sin dal suo inizio della cultura hip hop
- Un hamburger sulla maglia! Ecco le curiose immagini della prima e seconda divisa 2023-24 della squadra SV Ried. Gli austriaci hanno scelto i tradizionali colori nero e verde del club, ma solo per alcune parti della maglia. Sulle maniche ci sono loghi di sponsor diversi, inclusa un'immagine di un Leberkässemmel, panino tipico
- Il villaggio di Volendam, 22 mila abitanti nell’Olanda Settentrionale, è noto per il suo porto e per i suoi pescherecci, che ogni giorno si lanciano in mare a caccia di pesci e anguille
- L'idea è quella di celebrare l'Independence Day, la festa nazionale degli Stati Uniti che cade il 4 luglio, in modo particolare.
- Il club belga festeggia il 100° anno di fondazione, ricorrenza esibita sul petto da una ghirlanda, ma la curiosità è all'interno della divisa...
- Ebbene sì, rovesciando la casacca è presente una maschera in stile samurai: disegnata dall'artista Tom Herck, rappresenta lo spirito guerriero del club.
- Un'idea che era già stata utilizzata in passato...
- Non si tratta di una maglia di gioco, ma se ne è parlato ugualmente parecchio. Gli Spurs hanno scelto un disegno molto particolare, che a molti ha ricordato immediatamente lo schermo delle vecchie tv analogiche quando c'erano problemi di ricezione del segnale
- Una maglia ispirata a Napoleone. Se doveva pensarci qualcuno era giusto che lo facesse il club della città della Corsica, dove l'imperatore francese nacque nel 1769
- Spesso ritratto con un abito con la caratteristica fascia rossa in diagonale, Napoleone ha "convinto" il club ad abbandonare le classiche strisce verticali, per la prossima stagione
- Il blu, utilizzato come base, è combinato a contrasto con l'arancione e il nero. Il design riproduce delle canne di bambù incastonate tra loro ed è presente sia sulla parte frontale che sulle maniche. Il design del colletto e dei polsini è ideato per assomigliare allo stemma del club e c'è un bianco aggiuntivo per i dettagli del logo
- In particolar modo, l'ispirazione è data dal design del soffitto del Campidoglio. Il video di presentazione della nuova maglietta, non a caso, è stato girato proprio lì.
- Fondato dalla comunità armena di Buenos Aires negli anni '60, la divisa è ricca di riferimenti al Paese di origine. La maglia, infatti, presenta una fantasia all-over composta dalle lettere armene, con i colori della bandiera dell'Armenia che si ripresentano sul fondo delle cuciture e sul retro del collo. Sul lato destro c'è un fiore "forget me not", simbolo del ricordo delle vittime del genocidio armeno
- Nella terza maglia del club indonesiano è rappresentata la creatura leggendaria e iconica della mitologia della città di Semarang, "Warak Ngendog", un animale con una testa di drago e zampe di capra. La maglia fonde anche quattro colori, tra cui il blu e il bianco - i principali del club -, che rappresentano la diversità della città
- Un omaggio a una figura iconica della città per la seconda maglia dei Seattle Sounders. Bruce Lee ispira il design del completo del club di MLS: una maglia rossa con inserti gialli, nella quale figura un dragone e il simbolo yin e yang. Un omaggio alle arti marziali e un tributo a Bruce Lee a 50 anni dalla sua morte
- Maglia "pel de granota", la pelle di rana. Verde e squamata, dovrebbe richiamare l'anfibio simbolo e mascotte del Levante. Per rafforzare questa sensazione, anche i pantaloncini e i calzettoni del completo sono verdi. Un outfit da gioco molto particolare, visto che i colori ufficiali del club sono il rosso e il blu
- Sembra un labirinto, la divisa caratterizzata dai richiami all'isola e da un particolarissimo design che riprende il logo Sardegna, marchio registrato della Regione. Il colore principale della maglietta è il giallo, ma verde, azzurro e arancione si uniscono fino a formare una sorta di labirinto. I colori sociali del Cagliari sono invece visibili sulle maniche
- Non sono mancate le critiche dei tifosi più tradizionalisti, sui social. L'effetto che ricorda a molti? “Sembra un televisore di vent’anni fa quando si rompeva la parabola”. Ma c'è anche chi scrive: "Così ipnotizzeremo gli avversari"
- Dopo una maglietta a tema "hot dog" nel 2018, il club dilettantistico inglese si era ripetuto anche nella 2019, ancora una volta con una divisa a sfondo culinario.
- Il club inglese è stato sponsorizzato da Burger King nel 2019-20 e sulle magliette sono spuntati schizzi di ketchup e maionese.
- Quell'anno il club portoghese si era rifatto il look con una divisa da veri combattenti. La terza maglia del Braga è un omaggio ai legionari romani: le placche di protezione spiccano nella nuova divisa. Il club ha voluto ricordare così la storia della città, nota come la "Roma portoghese" e capoluogo della provincia della Galizia in epoca imperiale
- Stile carnevalesco per il portiere del club inglese, destinatario di una maglia che ha fatto sorridere il Regno Unito. Sfondo giallo e tema multicolore per una delle divise più bizzarre che il calcio abbia mai osservato
- L'eleganza è tutto dalle parti di León in Spagna. Poco importa che il club giochi appena in quarta serie, lo smoking è d'obbligo anche sul campo di calcio
- Una squadra di… broccoli! D'altronde il club spagnolo all'epoca iscritto alla Seconda Divisione B era sponsorizzato da un’azienda agricola con sede a Lorca, nella Murcia, dove il broccolo è uno dei prodotti agricoli principali e trova spazio sulla camiseta della società
- Anche in questo caso a indossarla era solo uno degli undici giocatori in campo. Lo sfortunatissimo portiere dei Magpies si presentava così nelle partite della Premier League
- Tigers fino in fondo, identità ribadita dallo stemma ufficiale e pure dalle maglie! La casacca ufficiale risalente agli anni Novanta è diventata un cimelio.
- La galleria delle stranezze ci porta dall'altra parte del pianeta quando, quasi trent'anni fa, i Socceroos adottarono questa originalissima maglia
- Una quarantina d'anni fa nella Nasl qualcuno azzardò una maglia da cowboy! Polo caffelatte e una rivedibile frangia in pelle all'altezza del petto. questa è decisamente la divisa migliore per chiudere la nostra galleria delle stranezze