Crotone, Nicola: "Determinati e pericolosi"

Serie A
Davide Nicola, allenatore del Crotone (Getty)
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L’allenatore del Crotone presenta la sfida con la Lazio e allontana possibili distrazioni derivanti dal calciomercato: "Siamo professionisti, non ci distrarrà. Obbiettivo? Replicare il primo tempo di Udine"

Verso la Lazio - "Sarà una partita difficile contro una grandissima squadra, peraltro perfettamente in grado di gestire qualche defezione. Sono convinto tuttavia che il valore dell’avversario possa darci motivazione e determinazione ulteriore”, parla così Davide Nicola in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Lazio. L’allenatore del Crotone presenta la gara contro la formazione allenata da Simone Inzaghi: La Lazio è una squadra molto forte fisicamente e tecnicamente, abituata a giocate veloci e rapide verticalizzazioni, grazie anche a interpreti molto forti: abbiamo studiato il nostro avversario con attenzione, individuando i possibili punti deboli che speriamo di poter sfruttare a nostro vantaggio" ha precisato Nicola. Che poi ha aggiunto: "Il Crotone visto nel primo tempo di Udine rappresenta ormai il nostro modo di stare in campo. Stiamo lavorando per riuscire a mantenere quello standard per tutti i 90 minuti. Per poter contrastare determinati avversari, infatti, siamo spesso costretti a consumare molte energie e talvolta finiamo per fare giocate troppo frenetiche. Dobbiamo invece imparare a rimanere compatti, puntando sulla nostra capacità di giocare in modo corale e da squadra affiatata”.

Condizione e mercato – Una sosta che per il Crotone è stata più lunga del previsto, dato che la formazione calabrese non ha preso parte all’ultimo di turno di campionato per via degli impegni della Juventus (avversaria dei rossoblù) in Supercoppa contro il Milan. "Dovrete aspettarvi un Crotone determinato e propositivo ed anche pericoloso, come del resto si è già visto in questo girone di andata contro grandi avversarie. Escludo che il calciomercato possa interferire sulla serenità di qualche calciatore: siamo professionisti e dunque abituati a gestire senza problemi questa fase dell’anno. Dal 28 in poi abbiamo avuto qualche problema con l’influenza di stagione: Rosi ad esempio ha iniziato ad allenarsi con noi soltanto il 4 ed anche Palladino e Capezzi hanno avuto qualche sintomo influenzale, anche se completamente smaltito in questi giorni di ritiro. Ad oggi sono comunque tutti in forma e in grado di affrontare una partita", ha concluso l’allenatore del Crotone.