Milan, Montella: "Non è il momento più critico"

Serie A
Montella, Milan (Getty)

L’allenatore del Milan presenta la sfida con la Sampdoria e difende dalla sua squadra dalle critiche: "Non sempre vince chi gioca meglio. Berlusconi? Felice che abbia trovato tempo per la sua passione più grande"

Crescita rossonera - Un momento delicato, da affrontare e provare a superare con lo stesso spirito che ha contraddistinto l’ottima prima parte di stagione del Milan. Vincenzo Montella parla alla vigilia della sfida con la Sampdoria e analizza il momento rossonero: "Non credo che alla squadra si possa imputare più di tanto. Bisogna migliorare sotto l'aspetto dei risultati, che nel calcio sono la cosa che alla fine conta di più. Io però devo guardare anche i dati della squadra e noi siamo cresciuti sotto diversi aspetti: pericolosità, possesso palla, tiri in porta, numero dei cross. Concediamo meno agli avversari, siamo più alti di baricentro, siamo più compatti. Il calcio non sempre è logico, non sempre vince chi gioca meglio, non sempre vince il più forte. Noi siamo cresciuti, i dati non mentono, poi ci sono anche gli avversari. Ma abbiamo posto delle basi importanti", le parole di Montella.

Emergenza difesa - L’allenatore rossonero, vista anche l’emergenza difesa, non nasconde la possibilità di effettuare qualche cambiamento tattico: "Sto valutando diverse soluzioni. La difesa a tre no, qui è bandita. Io non credo nei moduli, credo nelle caratteristiche dei giocatori che vanno ottimizzate. Poi può capitare di mascherare la difesa a tre ed è già successo in questa stagione. Romagnoli terzino? E' un possibilità, ma potrebbe giocare anche Vangioni"

Berlusconi non va a Milanello - A causa del maltempo è stata annullata la visita di Silvio Berlusconi a Milanello. Mentre nel centro sportivo si preparavano ad accogliere il presidente rossonero per la prima volta dopo 8 mesi, poco prima delle 13 da Arcore e' arrivata la comunicazione del cambio di programma, perche' le condizioni meteo, con la pioggia che cade a dirotto, non consentono il decollo dell'elicottero. In conferenza però Montella ha comunque parlato del presidente rossonero: "Berlusconi è un grande appassionato e ci segue molto. Credo voglia venire qui a Milanello per complimentarsi con la squadra per la Supercoppa. Sono contento che abbia trovato un po' di tempo per la sua passione più grande”.

Trattativa per Caceres - Montella che affronta diversi temi, compreso quello legato al possibile arrivo di Martin Caceres: "Se sta bene è molto forte. Mi spiace tanto aver perso Bonaventura. Gli auguro di tornare il prima possibile". Montella parla poi dei due ultimi arrivati in casa rossonera, Ocampos e Deulofeu: "Sono due giocatori che da giovanissimi erano considerati tra i migliori prospetti al mondo. Bisogna capire perché non sono esplosi, il mio compito è farli rendere al meglio. Hanno caratteristiche diverse: Ocampos è più bravo sul lungo, Deulofeu invece sul breve. Bacca? E’ uno dei giocatori più importanti della squadra: dobbiamo servirlo meglio e lui deve fare meglio”.  Chiusura sulle critiche piovute sul Milan dopo gli ultimi risultati negativi: "Le critiche le accetto, ma non sono preoccupato e non penso sia il momento peggiore da quando sono qui. Ora ho certezze che quando sono arrivato non avevo".