
Il recupero di campionato con i calabresi rievoca la stagione 2006-2007, con la retrocessione in B post-Calciopoli e il Mondiale vinto in Germania dagli azzurri Buffon, Del Piero e Camoranesi, rimasti a Torino per riportare la Juventus in A e ai successi di oggi. Un decennio di grandi cambiamenti...

La Juventus affronta il Crotone allo "Scida" nel recupero di campionato (per la Supercoppa) a 10 anni di distanza dall'ultima volta, nella stagione 2006-07, in serie B, quando Del Piero e compagni stesero i calabresi sia all'andata (3-0) che al ritorno all'Olimpico (5-0). Un decennio di grandi cambiamenti...

Gigi Buffon è sempre lì. Dal "debutto" in B a Rimini - retrocesso dalla sentenza Calciopoli e poi campione del mondo - è diventato capitano del club bianconero (e della Nazionale) trascinando la "nuova Juve" alla conquista di altri 5 scudetti. Ma non vuole certo fermarsi qui, non ha nemmeno 40 anni...

Alcuni confronti - naturalmente - vanno presi con le dovute proporzioni. In quella stagione il Bonucci della situazione fu Jean-Alain Boumsong (classe 1979), colonna della difesa, nella rosa della Francia vice-campione del mondo. Per lui 33 presenze e 2 reti (una proprio a Crotone) -

Anche Giorgio Chiellini, come Buffon, c'era già dieci anni fa. Reduce da una promettente, prima stagione sotto la guida di Fabio Capello, affiancò Boumsong e, all'occorrenza, sdoppiandosi nel vecchio ruolo di terzino sinistro. Con la ciliegina della doppietta ad Arezzo del 19 maggio, nella partita che sancì il ritorno in Serie A dei piemontesi -

Più che un confronto tecnico è sul profilo professionale dei due difensori, diventati due bandiere e punti di riferimento nell'ambiente juventino. Toscani entrambi, Alessandro Birindelli (vice capitano di Alex Del Piero) e Andrea Barzagli, uno dei senatori dell'ultima Juve -

Tra Alex Sandro e Federico Balzaretti corrono 10 anni di differenza, dunque entrambi 25enni nell'esperienza bianconera. Stesso ruolo, esterni a sinistra, indipendentemente dai moduli utilizzati. "Balza" ha segnato al Crotone (nella gara di ritorno) il suo primo gol bianconero -

Il Khedira di quella squadra era Matteo Paro, che ha partecipato - tra l'altro - alla promozione in A del Crotone di Ivan Juric la scorsa stagione. Autore della primissima rete della Juve in B, al Rimini. Il regista astigiano non fu confermato, anche perché iniziava a farsi largo un certo Marchisio...

Eccolo, il "principino". Capitano della Juve Primavera che il 27 settembre 2006 sollevava la Supercoppa, dopo avere sconfitto la solita Inter... Il resto è storia -

Con caratteristiche molto diverse (più incontrista e portato a difendere, meno bravo con i piedi...) Cristiano Zanetti occupava la posizione - sulla "carta" - di Miralem Pjanic, di mezzala sinistra. Preso a parametro zero dall'Inter, accettando per la Juve di scendere anche di categoria, come altri...

Mauro German Camoranesi - come Ibrahimovic e Vieira - sembrava destinato all'Inter in quella caldissima estate del 2006. Poi l'esterno rimase in bianconero, tra i protagonisti della scalata. Dal canto suo Juan Cuadrado ha fatto di tutto per tornare a Torino, fondamentale nello scacchiere di Max Allegri -

Anche Pavel Nedved c'è ancora... ma non furoreggia più per il campo, ha smesso i panni del guerriero indossando giacca e cravatta, è il vice-presidente, braccio destro di Andrea Agnelli -

Di Alex ce n'è uno... Ma Paul Dybala è l'erede designato di Pinturicchio, idolo delle nuove generazioni di tifosi bianconeri, la social-generation -

Se Dybala è Del Piero, Gonzalo Higuain non può che essere l'alter ego di David Trezeguet. In tutto e per tutto -

Con un po' di fantasia... Marcelo Zalayeta era quello che Mario Mandzukic rappresenta oggi nella Juve, per generosità e duttilità. Amatissimi, "Mister No Good" quanto il "Panterone" -

Diversi in tutto, Massimiliano Allegri e Didier Deschamps. Due modi differenti di interpretare lo "stile Juve": la classe "distaccata" (quasi sempre...) del Conte Max, la carnalità del vecchio capitano di mille battaglie

E siamo alla sera di martedì 19 settembre 2006, quando la Juventus vola al Sud per continuare nella sua rimonta alla penalizzazione di 17 punti (che poi saranno ridotti a 9). Una giornata storica per Crotone e i crotonesi -

I bianconeri arrivano in Calabria dopo il 2-2 a Rimini alla prima giornata e la vittoria contro il Vicenza all'esordio casalingo (Trezeguet e splendida punizione di Del Piero). Un successo (3-2 al Bari) e una sconfitta (3-1 a Cesena) per gli uomini di Elio Gustinetti. Deschamps schiera Kovac in difesa e Giannichedda in mezzo al campo nella terza gara in 10 giorni -

Chiuso da Trezegol - lasciato a riposo allo Scida - il ventenne Valery Boijnov avrà poche occasioni per farsi notare, tra queste la partita di Crotone, in cui il bulgaro realizza una doppietta (30' e 76')-

La seconda rete è di Boumsong, che anticipa tutti sull'angolo di Camoranesi e batte Soviero, appena 5 minuti dopo il vantaggio di Boijnov -

La panchina della Juve: da sinistra Jonathan Zebina, Trezeguet, Raffaele Palladino, Marco Marchionni, Chiellini, l'attuale portiere del Bologna Antonio Mirante e Paro. Del Piero non è tra i convocati per un piccolo infortunio. Si rifarà... -

Palladino - che si è appena trasferito dal Crotone al Genoa - avrà il suo spazio in maglia bianconera, favorito anche da qualche infortunio. E il fantasista campano darà un buon contributo, con 8 gol in 25 presenze (una tripletta alla Triestina) -

Buffon lascia finalmente la porta "inviolata" dopo 3 reti incassate nelle prime due partite -

Cinque mesi dopo... La Juventus lotta per la testa della classifica con il Napoli. E il 17 febbraio Del Piero si scatena realizzando una tripletta nel 5-0 al Crotone del ritorno all'Olimpico. E sono 208, al sesto "hattrick" in carriera -

Il 20 gennaio 2007 - un mese prima - aveva toccato a Bari il traguardo delle 500 presenze, fino ad allora raggiunto soltanto da Gaetano Scirea e Giuseppe Furino (nella foto premiato dal presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli). Il 28 ottobre 2006 a Frosinone aveva segnato il suo duecentesimo gol in bianconero -

Nedved aveva aperto le danze nella "manita" al Crotone, al 17' del primo tempo. Quindi il raddoppio di Balzaretti 5 minuti più tardi -

L'amministratore delegato Jean-Claude Blanc in maschera, era il sabato di carnevale... -

Giornata storta per Trezeguet, che poi chiuderà il campionato con 15 squilli -

Per un pomeriggio la Juventus è capolista solitaria, raggiunta domenica dal Napoli, che pareggia contro l'Arezzo -

E proprio ad Arezzo finirà il "purgatorio" - o inferno, se preferite - juventino. Del Piero capocannoniere del campionato con 20 gol, ma ora "B...astA! -