Il giovane portiere conferma la volontà di rimanere in rossonero dopo il bacio allo stemma nel finale di Juventus-Milan: "Ci penserà Raiola". E sul match contro i bianconeri: "Non è successo niente, era solo l'incazzatura per come avevamo perso la partita"
Prima il gesto, poi le parole. Dopo il bacio allo stemma nel burrascoso finale di Juventus-Milan arrivano da Gigio Donnarumma anche dichiarazioni che chiariscono la volontà del giovane portiere rossonero. Intercettato alla stazione di Firenze prima di dirigersi a Coverciano per rispondere alla chiamata della Nazionale, ha spiegato: "Sono legato al Milan, poi ci penserà il mio procuratore (Mino Raiola, ndr) a tutto il resto… Meret lo conosco e gli faccio i complimenti per ciò che sta facendo". Qualche parola anche per tornare sulle polemiche di Juventus-Milan: "Non è successo niente con la Juventus, era solo l’incazzatura per come avevamo perso la partita, non c’è niente da chiarire". Poi, dichiarazioni che chiariscono ancora una volta le intenzioni del giovane portiere: "Sono milanista e spero di restare ma come ho detto ci penserà il mio procuratore".