I bianconeri festeggiano il sesto Scudetto consecutivo, record che riscrive la storia della Serie A. Un'impresa mai centrata da Real Madrid e Barcellona, inedita pure in Premier League e Bundesliga. Quali sono le strisce vincenti più memorabili in Europa?
Va in archivio il 6° Scudetto consecutivo della Juventus, un record per il club bianconero e nella storia della Serie A. Impresa che rende leggenda un ciclo irripetibile a confronto con le ere vincenti in campo europeo: se in Spagna, Germania e Inghilterra la striscia della Juve non ha eguali, la squadra di Allegri può emulare altre serie infinite maturate in campionati a senso unico -
JUVENTUS (6). Il 6° titolo di fila dei bianconeri riscrive la storia della Serie A, d’altronde mai nessuna squadra italiana aveva archiviato un’impresa di tale portata. Ci è riuscita la Juve attraverso i mandati di Conte e Allegri, tre scudetti per parte, oltre ad un gruppo divenuto imbattibile tra il 2012 e il 2017. Tanti i protagonisti transitati in squadra con 6 denominatori comuni: Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner e Marchisio -
I bianconeri superano quindi la Juventus del “Quinquennio d’Oro”, squadra che dominò la Serie A dal 1931 al 1935. Alle redini del gruppo per quattro anni c’era Carlo Carcano trascinato da eroi come Combi, Rosetta, Calligaris, Monti, Orsi, Cesarini e Borel, decisivi peraltro nel trionfo italiano al Mondiale del 1934 -
A quota 5 scudetti consecutivi figura anche il Grande Torino, imbattibile dal 1943 al 1949 seppure con una pausa dettata dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Un dominio granata spezzato dalla tragedia di Superga. Tra il 2006 e il 2010, dal primo titolo assegnato a tavolino all’addio di Mourinho, pure l’Inter ha conquistato 5 allori in altrettanti campionati -
MANCHESTER UNITED (3). Soffermiamoci sulle strisce vincenti in Europa a partire dall’Inghilterra, dove nessun club ha mai varcato il traguardo dei tre titoli di fila. Ci sono riusciti l’Huddersfield Town (1924-1926), l’Arsenal (1933-1935), il Liverpool (1982-1984) e per due volte il Manchester United (1999-2001 e 2007-2009). Regaliamo quindi la copertina della Premier League ai Red Devils trascinati da Ferguson e CR7 -
REAL MADRID (5). Se il Barcellona si è fermato a 4 scudetti consecutivi tra il 1991 e il 1994, il record in Spagna appartiene ai blancos vittoriosi per 5 campionati di fila. Un filotto centrato in due occasioni: la prima (1961-1965) con Puskas e Di Stefano, Gento e il presidente Bernabeu, mentre la seconda (1986-1990) vantava in squadra due fuoriclasse come Butragueño e Hugo Sanchez. Real avanti rispetto al Barça per numero di titoli conquistati nella Liga (32 contro 24) -
BAYERN MONACO (5). Il traguardo festeggiato due volte dal Real Madrid è stato appena centrato dai bavaresi allenati da Carlo Ancelotti: ecco il 5° Meisterschale consecutivo per la corazzata che domina la Bundesliga dal 2012, società più vincente con 27 titoli complessivi. L’allenatore italiano ha raggiunto così un record in Germania, striscia aperta tuttavia inferiore a quella della Juventus -
PORTO (5). In Portogallo la serie titolata più estesa appartiene ai Dragões tra il 1995 e il 1999, squadra che vantava un bomber eccezionale come la Scarpa d’Oro Mario Jardel (130 gol in 125 partite). Lo Sporting Lisbona si è fermato a 4 trionfi di fila (1951-1954) mentre il Benfica è votato alle triplette archiviate in 6 occasioni. L’ultima delle quali, tuttavia, ha portato per la prima volta le Aquile a 4 scudetti consecutivi al termine di questo campionato -
ANDERLECHT (5). Se in Olanda nessuno ha mai varcato il traguardo dei 4 campionati di fila (HVV, Ajax e due volte PSV), il campionato belga ha celebrato la squadra della Capitale dal 1964 al 1968. Si tratta di un primato nella Jupiler Pro League peraltro raggiunto dalla società più titolata: sono 34 gli allori conquistati dall’Anderlecht, bacheca che precede di gran lunga quella del Bruges (14 scudetti) -
STEAUA BUCAREST (6). Se dalla prossima stagione la squadra leader in Romania (26 titoli totali) disputerà il campionato con l’acronimo FCSB, la Steaua Bucarest tornerà ad essere il club dell’esercito e ripartirà dalle serie inferiori dopo il verdetto del Tribunale ai danni di Gigi Becali. Tante le vittorie dei “Viteziștii” in Europa e in patria, compresa la striscia di 6 scudetti in altrettanti campionati dal 1993 al 1998 -
SPARTAK MOSCA (6). La Prem’er Liga russa esiste dal 1992 dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica, periodo sufficiente ai moscoviti per centrare 6 titoli consecutivi dal 1996 al 2001. Tuttavia proprio da quell’anno lo Spartak, società leader per trionfi in bacheca (9), ha ceduto il testimone alla coppia CSKA-Zenit fino all’exploit di questa stagione con Massimo Carrera in panchina: una festa già celebrata -
PARTIZAN (6). Sei scudetti di fila archiviati pure in Serbia con i bianconeri di Belgrado, club leader tra i propri confini davanti ai rivali della Stella Rossa (16 trionfi contro 8) a partire dal 1992. Dal 2008 al 2013, infatti, il Partizan conquistò il campionato serbo nell’infinito braccio di ferro con la Crvena Zvezda: non è un caso che il torneo appena concluso sia stato un discorso a due risolto proprio dal Partizan -
LIONE (7). Se il Psg si è fermato a 4 titoli di fila complice il trionfo del Monaco, il primato in Ligue 1 appartiene all’OL che dominò in Francia per 7 volte tra il 2002 e il 2008 agli ordini del presidente Aulas: come dimenticare le punizioni di Juninho Pernambucano? Curiosamente sono stati i primi e gli ultimi titoli del Lione. In precedenza Saint-Etienne (1967-1970) e Marsiglia (1989-1992) si erano fermate a 4 scudetti consecutivi -
OLYMPIACOS (7). L’ultimo titolo maturato ad aprile ha portato a 7 campionati di fila l’egemonia della squadra del Pireo, striscia che ha eguagliato i trionfi dal 1997 al 2003. I biancorossi erano già arrivati a 6 scudetti consecutivi negli anni ’50, numeri che ribadiscono lo strapotere dell’Olympiakos in Grecia: sono 44 le affermazioni in bacheca, più del doppio rispetto ai rivali del Panathinaikos (20) -
BASILEA (8). Una striscia aperta in Grecia come in Svizzera, d’altronde i rossoblù si laureano campioni ininterrottamente dal 2010 ad oggi, stagione dell’8° titolo consecutivo. Non può che essere un record in patria per l’invincibile Basilea a caccia della leadership del Grasshoppers nell’albo d’oro: 27 titoli contro 20 -
CELTIC-RANGERS (9). In Scozia il ciclo vincente è invece condiviso tra le due anime di Glasgow protagoniste nell’Old Firm, sfida unica per contenuti e rivalità. Sono addirittura 9 i campionati consecutivi conquistati da Celtic (1966-1974) e Rangers (1989-1997), club che accumulano 102 scudetti su 121 tornei disputati. Se i biancoverdi cattolici passeggiano dal 2012 complice la caduta dei concittadini, i Rangers dominano su scala mondiale con 54 titoli in bacheca -
CSKA SOFIA (9). Impressionante la parabola del Ludogorets, squadra che dal 2012 (debutto nella massima serie) domina in Bulgaria e ha conquistato il 6° titolo di fila. Il primato nazionale spetta tuttavia ai “Soldati” vincitori in 31 occasioni, 9 delle quali consecutive tra il 1954 e il 1962. Ciò nonostante l’ultima festa del CSKA manca da dieci anni -
DINAMO KIEV (9). A quota 9 trionfi di fila figurano anche gli ucraini vittoriosi tra i propri confini dal 1993 al 2001. Contribuirono agli ultimi 5 scudetti il ritorno del “Colonnello” Valeri Lobanovski e uno scatenato Andriy Shevchenko, giovane talento poi acquistato dal Milan. L’avvento dello Shakhtar Donetsk ha mescolato gli equilibri di un campionato che solo all’avvio vide una titolata diversa (Tavrija nel 1992) -
SHERIFF TIRASPOL (10). La Divizia Națională è invece un feudo esclusivo del club moldavo esaltante per 10 anni di fila dal 2001 al 2010, egemonia spezzata dal Dacia Chisinau. A 10 titoli consecutivi si fermarono anche la Dynamo Berlino (1979-1988) nell’allora Germania Est e la Dinamo Tbilisi (1990-1999) nel campionato georgiano -
BATE BORISOV (11). In Bielorussia chi vince ininterrottamente dal 2006 è la squadra di proprietà della BATE, società produttrice di componenti per l’industria automobilistica. Addirittura 11 gli scudetti conquistati in altrettanti anni dai gialloblù, ma non è finita qui: sono già ai vertici per festeggiare il prossimo novembre -
DINAMO ZAGABRIA (11). Si ferma invece a quota 11 trionfi di fila l’egemonia della squadra della Capitale, vittoriosa in Croazia dal 2006. Il primo storico titolo del Rijeka, maturato al termine di questa stagione, ha infatti spezzato lo strapotere della Dinamo che ha conquistato ben 18 dei 25 campionati nazionali -
ROSENBORG (13). Impressionante in Norvegia la serie dei bianconeri di Trondheim dal 1992 al 2004, intervallo che coincise con avventure in campo europeo di buon profitto. Tra i propri confini erano piuttosto invincibili come ribadito dai 24 titoli complessivi. Fasti riemersi continuativamente solo negli ultimi due anni complice l’avvento competitivo del Molde -
SKONTO RIGA (14). Dal 1991 con il primo trionfo al termine dell’epoca sovietica fino al 2004, il filotto inanellato dalla squadra lettone è sensazionale con 14 campionati vinti senza sosta. Se lo Skonto domina l’albo d’oro del torneo nazionale, il club della Capitale non ha più vinto in patria eccezion fatta per l’exploit datato 2010 -
LINCOLN RED IMPS (14). Se a livello mondiale il Tafea (squadra di Vanuatu) detiene il record di 15 campionati vinti consecutivamente, in Europa il primato appartiene al club gibilterrino con una striscia aperta nel 2002 ma appena conclusa. Già, perché la volata finale con l’Europa FC ha negato il 15° scudetto di fila per il gruppo dei fratelli Casciaro e Chipolina. Un torneo amatoriale, per carità, ma pur sempre un’eccellenza nel continente -