"Gioco 15' e segno": Kean il predestinato, primo 2000 in gol in A

Serie A
Moise Kean, attaccante della Juventus (fonte lapresse)

Primo gol dal nuovo millennio in Serie A, Moise Kean è già nella storia. La rivelazione della mamma: "Lo aveva detto, entro un quarto d'ora e segno". Dopo i record per gli esordi in Serie A e in Champions League, un altro primato per il giovane attaccante della Juventus

Minuto 94’ di Bologna-Juventus: cross di Pjanic… Kean-gol! Il destino ha voluto così. Che il più giovane di tutti segnasse l’ultimo gol del campionato dei bianconeri. Come a dire: 'Oggi sogniamo il triplete, ma anche il domani si preannuncia interessante con un giocatore così'. 'Ma che ne sanno i 2000?': tormentone. Ma questo, di 2000, dimostra di saperne eccome. Primo calciatore del nuovo millennio a segnare in Serie A, una nuova generazione che s’impone in Serie A. Lui e Pellegri, in quella che è stata l’ultima giornata di campionato con Francesco Totti in campo. Passaggio del testimone. Ecco ancora il destino.

Predestinato

Faccia da bambino ma fisico da gigante. Imponente. Italianissimo, ma di colore: 'Ma sembra Balotelli', avrà pensato più di qualcuno all’inizio. Velocità, tecnica e forza concentrate in un’unica persona. Cresciuto nell’Asti, passato per il Torino e sbocciato nella Juventus. Tappe bruciate in pochi anni, dai Giovanissimi alla Primavera. Convocato da Fabio Grosso, perché 'uno così non si può non notare'. Troppo forte per giocare con i pari età, troppo superiore agli per non essere utilizzato con i più grandi. La crescita, i gol con la Primavera e le attenzioni di Massimiliano Allegri. Ora la prima rete in Serie A ed una storia tutta da scrivere.

"Gioco un quarto d’ora e segno"

"A chi dedico questo gol? A mia mamma": il pensiero di Kean è andato subito a lei dopo Bologna-Juventus. Isabelle, nata in Costa d’Avorio e arrivata in Italia con i suoi due figli. Tra cui Moise, ovviamente. Orgoglio di mamma, da sabato ancor di più. E pensare che Isabelle neanche l’ha vista la partita: "Ero ad un incontro di congregazione cristiana, ma l’altro mio figlio mi ha chiamato al momento del gol ed ho urlato di gioia. Moise, però, l’aveva predetto: gioco un quarto d’ora e segno. Aveva ragione", ha raccontato.

Il ragazzo dei record

Primo calciatore del nuovo millennio a giocare in Serie A e nei maggiori campionati europei. Primo calciatore del nuovo millennio a giocare in Champions League. Primo calciatore del nuovo millennio a segnare in Serie A. Già tre primati, e siamo appena all’inizio. Lista in aggiornamento, dunque. Per non parlare del record come primo italiano a giocare in Champions League. Sesto, inoltre, nella classifica all time, comandata da Celestine Babayaro che esordì con la maglia dell'Anderlecht a 16 anni e 87 giorni nel 1994. Ma questo ragazzo sembra avere già tutte le caratteristiche del predestinato. "Ma è solo l'inizio, e che fortuna stare vicino a questi campioni: mi hanno aiutato e accompagnato nella crescita", ha dichiarato Kean. Certo, la strada da percorrere è ancora lunga. Ma se il buongiorno si vede dal mattino…