Cagliari, Cigarini: "Qui mi riprendo ciò che mi hanno tolto alla Samp"
Serie AIl centrocampista si presenta: "Ho sbagliato ad andare alla Sampdoria, ma non ho lasciato a gennaio perchè avevo un impegno. Il Cagliari mi ha richiamato ed ora voglio riprendermi qui quello che mi hanno tolto. Sono contento delle parole di Conti, possiamo migliorare il campionato dell'anno scorso"
Appena quattro presenze nell'unica stagione alla Sampdoria, Luca Cigarini ha ora tanta voglia di riscattarsi a Cagliari. Il centrocampista ex Atalanta si è trasferito in rossoblù dopo un corteggiamento iniziato la scorsa estate, proseguito a gennaio e culminato con la fumata bianca in questa sessione di mercato. Ora, per Cigarini, tutta la volontà di fare bene e riscattare la stagione negativa alla Sampdoria: "Purtroppo è andata così, un po’ per un infortunio un po’ per l’esplosione di Torreira – ha dichiarato il centrocampista - Ma non ho nessun rimpianto, il passato è alle spalle. Adesso sono ben felice di essere approdato qui al Cagliari: avrei potuto vestire la maglia rossoblù già l’anno scorso, il Presidente, il Direttore e l'allenatore hanno manifestato nuovamente il loro interesse per me: mi hanno dato fiducia e questo è stato il motivo principale che mi ha spinto ad accettare. Andare alla Sampdoria è stato un errore, ho sbagliato scelta. Alcune cose non sono andate proprio dal punto di vista umano, ma Giampaolo è stato uno degli allenatori che mi ha insegnato di più. Non sono andato via a gennaio perchè volevo rispettare l'impegno. Non sono un calciatore di altissimi livello, forse mi è mancato anche il salto di qualità. In questo senso sono stato frenato dall'esperienza al Napoli con Mazzarri. Ora sono a Cagliari e voglio riprendermi quello che mi è stato tolto lo scorso anno"”.
"Conti? Sarebbe bellissimo diventare come lui"
Il suo primo sponsor è stato Daniele Conti: "Sono tra quelli con più esperienza, ma sono i compagni ad attribuire la leadership, sul campo e fuori. Mi sono trovato a parlare con Daniele Conti, so che mi ha sponsorizzato e l’ho chiamato per ringraziarlo. Abbiamo ripercorso le partite dove abbiamo giocato contro e constatato che abbiamo passato più tempo a litigare che a darci la mano; però è stato il primo a fare il mio nome. Diventare il nuovo Conti sarebbe bellissimo, ma ce ne vuole per arrivare a dare quel che ha dato lui alla maglia rossoblù".
"Possiamo migliorare il risultato dell'anno scorso"
Sulla stagione: "Ci sono tutti i presupposti per migliorare quanto fatto l’anno scorso: 47 punti non arrivano per caso, la squadra ha ottime potenzialità, il giusto mix tra elementi giovani ed esperti, l’ambiente è sereno, penso si possa fare un ottimo campionato. Nella mia carriera ho quasi sempre giocato centrale in un centrocampo a due, ma l’ultimo anno di Bergamo ho fatto la mezzala con buoni risultati. In un centrocampo a tre, la posizione dove mi vedo meglio forse è quella di centrale, ma io sono a disposizione dell’allenatore e delle esigenze della squadra. Con Rastelli ho fatto solo una chiacchierata prima di firmare il contratto, mi ha fatto capire che posso diventare un giocatore importante per questa squadra, poi spetterà a me dimostrare sul campo. La concorrenza? Fa bene e porta tutti a dare il meglio, potrebbe sembrare una frase fatta ma corrisponde al vero".