Il centrocampista giallorosso sprona i compagni: "Abbiamo un buon gruppo, stiamo lavorando e saremo pronti per l'inizio di campionato. Con la conferma di De Rossi e Nainggolan siamo più forti". E su Di Francesco dice: "Dobbiamo fare ciò che ci chiede. Disponibile a giocare ovunque"
"Dobbiamo sempre lottare per lo scudetto". Poche, significative parole. Soprattutto se a pronunciarle è Kevin Strootman, pronto a diventare in maniera definitiva il leader della Roma. L'olandese fissa l'obiettivo dei giallorossi e suona la carica ai compagni: "Abbiamo un buon gruppo - racconta in esclusiva ai microfoni di Sky Sport -. Ci sono tanti nuovi giocatori, qualcuno è andato via, ma qua si può lavorare bene. Son due settimane che siamo insieme e siamo pronti per questo anno. Sono felice che De Rossi e Nainggolan siano rimasti alla Roma. Daniele è il nostro capitano, Radja lo volevano tutti i grandi club d'Europa, ma è rimasto qui e sono contento. La dirigenza ha fatto un gran lavoro per tenerli qua e con loro siamo più forti". Il centrocampista analizza poi le prime settimane di ritiro con il nuovo allenatore: "Di Francesco vuole cambiare qualcosa, ma è normale - dice l'olandese -. Vuole fare il suo gioco. Per questo abbiamo bisogno di tempo, abbiamo ancora tre settimane per essere pronti per il campionato. Stiamo lavorando bene, lui è chiaro nelle cose che vuole fare e noi dobbiamo dimostrare sul campo ciò che vuole". "Anche la scorsa stagione abbiamo giocato tante partite col 4-3-3, lui preferisce giocare così - conclude Strootman -. Si può anche cambiare, io ho giocato l’anno scorso e gli ultimi anni come mezz’ala. Mi trovo bene a sinistra, a destra o centrale. Non cambia tanto per me".