Juve, Allegri dopo la Supercoppa: "Niente scuse, la Lazio ha meritato"

Serie A
Allegri e Chiellini al termine della partita persa all'Olimpico contro la Lazio (Foto La Presse)

L’allenatore della Juventus pensa solo a ripartire, "perché non ci sono scuse": prestazione brutta, "colpa anche di un brutto momento fisico". E adesso i bianconeri dovranno rimettere tutto in discussione

Non c'è tempo per le scuse. Lo spiega subito Allegri, "non abbiamo giocato per 60 minuti". E così la Juventus ripassa dal recente passato. Da quella Coppa Italia vinta tre mesi fa all'Olimpico, sempre contro Inzaghi. E davanti a quel biancoceleste oggi ritrovato con una forza diversa. Senza Dani Alves, con un mercato nella fase finale e un ciclo da scrivere da zero. Partendo da una brutta sconfitta, e soprattutto da una Supercoppa sfumata. Scappata via dopo l'illusorio pareggio di Dybala.

"Non ci sono scuse"

Perché tre mesi fa era tutto così diverso. Da una Coppa Italia a un sogno Champions League, reset ora. Tempo annullato. Tra mercato e un campionato che, forse, oggi spaventa un po' di più. E allora Allegri dovrà essere bravo a farsi forza e rialzare la testa. "Senza scuse, sì. Ci dispiace perdere così. Per tanti nostri giocatori, fisicamente, questo è un momento difficile. Questa è stata davvero una prestazione brutta, abbiamo perso così il primo obiettivo stagionale. In più, non abbiamo giocato per sessanta minuti: e questo ci dovrà far riflettere. Ma a parte il loro gol incredibile, la Lazio ha meritato". Nessuna scusa, quindi: solo consapevolezza e voglia di azzerare tutto. Ripartendo, già da sabato contro il Cagliari.