Roma, con la Samp via al tour de force. Sollievo Manolas

Serie A
Kostas Manolas, difensore della Roma (Foto LaPresse)

Il difensore greco era tornato a Trigoria con un fastidio muscolare dopo gli impegni con la Nazionale. Dopo un colloquio con lo staff medico però il problema è rientrato: con la Samp ci sarà. Giallorossi attesi da un mini ciclo di 7 partite in 22 giorni

Problema rientrato per Kostas Manolas. Il difensore aveva accusato un problema muscolare nel corso del match tra Grecia e Belgio che aveva messo in dubbio la sua presenza per l'anticipo di sabato a Genova, contro la Sampdoria. Secondo lo staff medico giallorosso però, il centrale greco sta bene e sarà titolare in campionato. Un sospiro di sollievo non da poco per Di Francesco, già alle prese con altri guai sulla retroguardia, e che ha in Manolas l'unico difensore veloce a disposizione. Contro i ragazzi di Giampaolo per i giallorossi inizierà un vero e proprio tour de force che li vedrà impegnati in 7 partite tra Serie A e Champions nei prossimi 22 giorni. Dopo la Samp arriverà il primo turno di Champions all'Olimpico contro l'Atletico Madrid. L'ultima sfida del mini ciclo vedrà poi la squadra di Di Francesco di scena a San Siro contro il Milan. Saranno fondamentali quindi le seconde linee, il punto di forza su cui ha puntato Monchi nella finestra estiva di calciomercato.

Finora infatti poco spazio hanno avuto coloro che sono arrivati per far rifiatare i titolari. Il centrocampo di 'riserva', composto da Gonalons, Pellegrini e Gerson, ha totalizzato appena sei minuti complessivi nelle prime due giornate. Non ha dato le risposte che ci si aspettava invece quello titolare. Chi ha mostrato una migliore condizione è De Rossi, nonostante la brutta prestazione in Nazionale contro la Spagna, mentre Strootman accusa un ritardo a livello fisico. Anche l'olandese non ha di certo ben figurato in maglia Oranje, rimediando un'espulsione contro la Francia e saltando di conseguenza la sfida contro la Bulgaria per squalifica. Diverso il problema di Nainggolan. Il belga ha cambiato posizione con l'approdo di Di Francesco sulla panchina della Roma e al momento ne sta risentendo. Contro l'Inter è stato uno dei migliori in campo, ma non ha offerto fin qui la stessa incisività sotto porta per cui si era fatto apprezzare la scorsa stagione. L'ex allenatore del Sassuolo si attende in questo senso segnali positivi, già a partire da sabato.