Dopo l'anticipo serale di martedì tra Bologna e Inter, si riparte alle 18 con la sfida Benevento-Roma, tutte le altre partite alle 20.45 con occhi puntati su Juventus-Fiorentina e Lazio-Napoli
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Turno infrasettimanale per la Serie A: la quinta giornata di campionato si è aperta con l'anticipo di martedì Bologna-Inter, mercoledì tutte le altre con la Roma che anticipa alle 18 la sua trasferta a Benevento e grande spettacolo alle 20.45 con 8 gare in contemporanea che sarà possibile seguire saltando da un campo all'altro con Diretta Gol. Due le sfide su cui sono puntati i riflettori: Juventus-Fiorentina e Lazio-Napoli, incrocio tra due squadre che stanno abbinando risultati e spettacolo. Il Milan ospita la Spal.
BENEVENTO-ROMA (mercoledì 20 settembre ore 18, diretta su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 2 HD)
Zero punti, ma anche zero gol in casa: anche considerando la gara di Coppa Italia con il Perugia (0-4), il Benevento non ha mai segnato davanti al proprio pubblico (in campionato doppio 0-1). La squadra di Baroni ha sempre perso nelle prime quattro partite: 9 volte su 10, una squadra che ha iniziato il campionato con 5 ko di fila, poi alla fine è retrocessa (si è salvato solo il Cagliari 2008/09).
Se la vedrà con la Roma, che arriva dalla propria striscia record di otto successi consecutivi in trasferta in Serie A e finora è stata anche abbastanza sfortunata: ben 4 legni, più di ogni altra squadra, e “primato” della scorsa stagione al momento confermato (22).
ATALANTA-CROTONE (mercoledì 20 settembre ore 20.45, diretta su Sky Calcio 7 HD)
Nelle ultime tre partite di campionato l’Atalanta ha sia segnato che subìto gol: vittoriosi nell’ultimo impegno casalingo contro il Sassuolo, i nerazzurri non riescono a inanellare due successi consecutivi in casa in campionato da febbraio. Dall’altra parte c’è un Crotone che però ha subìto gol in 19 delle 20 partite giocate in trasferta in Serie A, raccogliendo finora un solo punto: come l’anno scorso, quando perse anche la quinta partita di campionato. L’uomo in più per Gasperini? Ovviamente il Papu Gomez, che ha partecipato ad una rete in tutte le ultime sei partite (considerando tutte le competizioni) in cui l’Atalanta ha segnato (quattro gol e due assist).
CAGLIARI-SASSUOLO (mercoledì 20 settembre ore 20.45, diretta su Sky Calcio 4 HD)
Gara storicamente ricca di gol: tutti i precedenti in Serie A hanno visto entrambe le squadre andare a segno. In particolare, nei tre match in casa del Cagliari, sono state segnate in media 4.7 reti a partita, con Acerbi che ha trovato il gol in entrambe le ultime due. Il Cagliari viene da cinque successi consecutivi in casa (non arriva a sei vittorie interne di fila dal gennaio 1967), mentre il Sassuolo ha perso le ultime tre partite di campionato e anche le ultime tre giocate in trasferta. L’ex Pavoletti, oggi al Cagliari, è l’attaccante che nelle ultime due giornate ha effettuato più tiri senza riuscire a segnare (7).
GENOA-CHIEVO (mercoledì 20 settembre ore 20.45, diretta su Sky Calcio 6 HD)
Il Genoa è la squadra contro cui il Chievo ha vinto più volte fuori casa in campionato. Tuttavia, nelle ultime 10 trasferte i veneti hanno sempre subìto gol (21 in totale): insomma, non sarà così semplice… Ex della partita, Birsa ha segnato un solo gol in 10 presenze contro il Genoa, proprio nella sfida al Ferraris di aprile, per quello resta il suo unico gol di testa in A. Gli occhi di tutti, però, sono puntati su Pietro Pellegri, tre gol in 131 minuti di campionato: a 16 anni e 184 giorni è il più giovane calciatore ad aver realizzato una doppietta in Serie A.
JUVENTUS-FIORENTINA (mercoledì 20 settembre ore 20.45, diretta su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD)
Nessun gol con i nuovi acquisti per la Juventus, mentre la Fiorentina è la squadra che ha trovato più reti con nuovi arrivati (cinque). Tra questi anche Giovanni Simeone, che della Juve conserva un dolce ricordo: la prima delle tre doppiette che ha segnato in Serie A è arrivata proprio contro i bianconeri nel novembre 2016.
Allegri, invece, si gode il momento di Dybala (nessun bianconero prima di lui era riuscito a segnare 8 gol nelle prime quattro partite di A) e attende segnali da Higuain (sempre a segno nelle ultime 4 sfide con la Fiorentina). La Juventus ha vinto le ultime tre gare in casa per 3-0 (considerando anche l’ultima della passata stagione), mentre la Fiorentina “da trasferta” viene dal 5-0 al Verona, ottenuto dopo aver subìto almeno due reti nelle precedenti cinque gare fuori casa in A.
LAZIO-NAPOLI (mercoledì 20 settembre ore 20.45, diretta su Sky Calcio 2 HD)
Era dal 1972/73 (con il Milan che poi arrivò secondo) che una squadra non segnava almeno 15 gol nelle prime quattro giornate di campionato. Ce l’ha fatta il Napoli, che ha anche ottimi precedenti contro la Lazio: a segno in tutti gli ultimi 11 confronti in campionato, per una media di 2.5 reti a partita. Nelle ultime 15 trasferte, inoltre, il Napoli ha vinto 13 volte (2 pareggi), segnando in 10 gare tre o più gol. Scontato ma inevitabile, il duello a distanza tra Immobile (che in carriera ha segnato un solo gol in sei sfide al Napoli) e Mertens (che ha segnato 13 gol nelle ultime 11 presenze in campionato.
MILAN-SPAL (mercoledì 20 settembre ore 20.45, diretta su Sky Calcio 3 HD)
Il Milan è la squadra da cui la Spal ha subito più reti in Serie A: 72. I ferraresi tenteranno di replicare con il loro attacco che contempla ben due ex rossoneri: Paloschi, cresciuto nel settore giovanile del Milan e che in rossonero ha disputato le sue prime sette gare in A (con due gol, uno all’esordio), e Borriello, che nel Milan ha giocato 53 partite in A segnando 16 reti.
Tuttavia, la Spal non ha ancora segnato in trasferta in questo campionato (in entrambe le due gare giocate fuori casa ha concesso almeno 19 conclusioni agli avversari), mentre il Milan è la squadra che ha concesso meno tiri in questo campionato: 36.
UDINESE-TORINO (mercoledì 20 settembre ore 20.45, diretta su Sky Calcio 8 HD)
L’Udinese ha perso tre delle quattro partite di campionato: dal 2010 ha già cominciato due volte con quattro sconfitte nelle prime cinque, ultima nel 2015/16. Affronta un Toro che non è mai da dare per vinto: ha pareggiato entrambe le partite in cui si è trovato sotto nel punteggio in questo campionato, oltre ad aver segnato in tutte le ultime 10 trasferte (record per i granata in Serie A). Perfetto equilibrio negli ultimi 13 confronti: cinque vittorie per parte e tre pareggi, inclusi i due 2-2 della scorsa stagione.
VERONA-SAMPDORIA (mercoledì 20 settembre ore 20.45, diretta su Sky Calcio 5 HD)
Solo tre volte il Verona è partito con uno o zero punti nelle prime quattro gare di campionato (1973/74, 1989/90 e 1996/97), tutte stagioni terminate con la retrocessione. Inoltre è la squadra che ha concesso più conclusioni agli avversari in questo campionato (84) e ha sempre subìto gol nelle ultime 27 gare casalinghe di A (l’ultimo clean sheet interno risale al marzo 2015 contro il Napoli).
Incrocio tra due attaccanti con precedenti opposti: Pazzini, che ha giocato nella Sampdoria tra il 2009 e il 2011, dopo quel periodo non ha mai segnato da ex in cinque gare contro i blucerchiati; Zapata, invece, ha riservato proprio al Verona una delle sue due doppiette in A, quando vestiva la maglia del Napoli.