Lazio, Inzaghi: "Ho più certezze, ma adesso viene il difficile"

Serie A
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio (Getty)
INZAGHI

"Ora le squadre ci studieranno meglio, continuiamo così". Queste le parole dell'allenatore biancoceleste prima di Lazio-Cagliari: "All'inizio c'erano speranze, non certezze. Felipe Anderson? Ha voglia di rimettersi in gioco"

 

Due gol alla Juve, 3 al Nizza e ora il Cagliari di Diego Lopez. La Lazio non ha intenzione di fermarsi, vuole continuare fino in fondo: "Dobbiamo cercare di dare continuità ai risultati!". Questo il monito di Simone Inzaghi in sala stampa, prima della gara contro i rossoblù: "Il difficile arriva ora, si parla tanto di noi e i ragazzi sono bravi. Ho avuto ulteriori certezze". 

"Il difficile arriva ora"

Così Inzaghi: "Il difficile viene adesso, a Nizza siamo stati bravi, abbiamo cambiato diversi giocatori, non ci siamo snaturati, ho avuto certezze anche da chi ha giocato meno. Ho parlato alla squadra, dobbiamo vivere alla giornata continuando a dare intensità alle partite. Dobbiamo rimanere nelle posizioni importanti, sono passate 8 giornate, abbiamo tantissima strada davanti". Tifosi entusiasti: "Sono contento, l'ho detto dopo Nizza e Torino, siamo stati accompagnati da tantissima gente, i calciatori lo percepiscono, dovremo continuare così, giocando bene a calcio e sapendo che le avversarie ci studieranno di più. Rispetto all'anno scorso abbiamo meno tempo per preparare le partite, dopo un giorno e mezzo siamo già alla vigilia. Dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali, poi sceglierò la formazione". 

Qualche dubbio di formazione

Queste le parole relative all'11 titolare: "Dovrò capire bene. Lukaku penso che per domani non ce la farà a scendere in campo, si sta cercando di portare a disposizione per Bologna. Ho ancora un giorno per decidere la formazione, Milinkovic aveva preso una brutta botta, Lulic una mezza distorsione alla caviglia. Bastos viene da uno stop importante, Radu non ha mai tirato il fiato. Farò le mie valutazioni, domattina deciderò con serenità". E ancora: "La squadra ha preso certezze, è più consapevole, i risultati ci stanno aiutando. Dal 4 luglio abbiamo giocato sempre con lo stesso sistema, abbiamo maggiori certezze. Tanti giocatori sono migliorati, hanno fatto un passo importante rispetto alla scorsa stagione. I ragazzi sono stati bravi, c'erano speranze e non certezze. Abbiamo iniziato a lavorare con entusiasmo, siamo un gruppo unito, tutti si aiutano, ho 25 giocatori e devo fare della scelte. La squadra è matura e le sta accettando, ci sono tante partite, ho dimostrato di far giocare tutti".

Sul ritorno di Felipe Anderson

Un commento sul brasiliano: "Sta aumentando i carichi di lavoro, manca poco al suo rientro in gruppo, lo stiamo aspettando perché per noi è un giocatore importante. Aveva iniziato alla grande, poi ha avuto un brutto infortunio, vedo che ha voglia di rimettersi a disposizione". Poi su Radu: "Sta facendo la storia di questo club, è l'unico in rosa che ha giocato con me. Sta meritando spazio, anche l'anno scorso ha fatto benissimo. Il primo anno non ce l'avevo perché era stato infortunato. Già la stagione scorsa ero contentissimo per lui, è un professionista esemplare, arriva prima al campo, si cura. E' uno di quelli con cui parlerò, nel primo ciclo di partite ha rifiatato solo a Vitesse. Lo devo monitorare e tenere sotto osservazione".