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Buffon annuncia il ritiro a Sky, l'Europa ne parla

Serie A
Gigi Buffon, portiere della Juventus (fonte Getty)

"E' la mia ultima stagione, cambio idea solo se vinco la Champions per giocarmi l'Intercontinentale". Buffon ha annunciato ufficialmente l'intenzione di ritirarsi nel 2018. Le parole del portiere, rilasciate a Sky Sport, hanno immediatamente fatto il giro del mondo

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"Questa è la mia ultima stagione, cambio idea soltanto se vinciamo la Champions". Parole che, in poche ore, hanno fatto il giro d'Europa. E non poteva essere altrimenti, visto che a pronunciarle è stato Gianluigi Buffon. Il capitano della Juventus e della Nazionale ha quindi ufficializzato la sua decisione: darà l'addio al calcio alla fine di questa stagione. Che, ovviamente, il portiere (e tutti gli italiani) si augura di concludere con il Mondiale in Russia, che l'Italia dovrà conquistarsi nel playoff contro la Svezia a novembre. L'unica cosa che lo convincerebbe a continuare? La vittoria della Champions, unico trofeo che manca nella straordinaria bacheca di Buffon. E, allo stesso tempo, anche rimpianto più grande: tre finali perse su tre, una maledizione! Un annuncio che Buffon ha fatto ai microfoni di Sky Sport, dopo aver ricevuto il premio di miglior portiere della scorsa stagione. E in poche ore le parole del calciatore italiano sono state riprese dai media europei: dalla Spagna all'Inghilterra passando per la Francia, l'annuncio di Buffon ai nostri microfoni ha fatto davvero il giro dell'Europa e del Mondo. Marca, L'Equipe, il Daily Mail, solo per citare tre dei principali quotidiani del nostro continente che hanno ripreso la notizia sottolineando la grande esclusiva di Sky Sport.

Le parole di Gigi Buffon

Queste le parole con le quali Buffon ha annunciato il ritiro a fine stagione: "Mi ero approcciato a quest’anno con grande entusiasmo e con una certa serenità di fondo, perché ti aspetti sempre che magari arrivando quasi ai titoli di coda, la vita e la casualità ti vengano anche incontro per semplificarti un po’ le cose. Invece, come è capitato sempre nella mia carriera e spesso nella mia vita, le cose semplici non mi sono mai piaciute e ho sempre dovuto tirarmi su le maniche per superare, anche se a volte sono stato sconfitto, delle cose difficili e parecchio ingarbugliate. Anche quest’anno siamo su questa falsariga, perché da ottobre già ci stiamo giocando tanto, sia con la Juve che soprattutto con la Nazionale. Questa è la mia ultima stagione e sono abbastanza convinto delle scelte che prendo. Più che altro sono una persona molto serena, nel senso che non ho paura del futuro e di quello che potrà essere la mia vita. La affronto e la affronterò con il desiderio e con l’entusiasmo di mettermi alla prova. Di conseguenza non mi cambierebbe nulla fare uno o due anni in più, non toglierebbe nulla né aggiungerebbe niente a ciò che ho già fatto. Come in tutte le cose cerco un senso, l’unico senso potrebbe darlo la vittoria della Champions League. A quel punto, per cercare di vincere l’Intercontinentale, magari Szczesny una partita me la farà fare… Ma credo che con un portiere come lui dietro sia normale che dal prossimo anno io mi faccia da parte".