Milan, è ufficiale il divorzio da Adidas. Via il marchio storico dopo 19 anni

Serie A
Leonardo Bonucci, difensore del Milan (foto Getty)

Dopo le voci circolate nelle scorse settimane è arrivata l'ufficialità: il club rossonero ha annunciato su Twitter la separazione con il marchio sportivo tedesco dopo una partnership storica iniziata nel 1998. Puma nuovo probabile sponsor tecnico

Un grande amore durato 19 anni ma che si concluderà al termine della stagione. Milan e Adidas si sono detti ufficialmente addio mettendo fine a un binomio storico iniziato il 1° luglio 1998 quando l'azienda bavarese prese il posto di Umbro come sponsor tecnico. La notizia della rottura circolava già da varie settimane, ma martedì mattina è arrivata la conferma ufficiale sull'account Twitter del Milan. Nonostante un accordo con Adidas da circa 19.7 milioni di euro con scadenza nel 2023 (firmato quando ancora Berlusconi era presidente del Milan), il contratto prevedeva una clausola che permetteva al brand tedesco di rompere l'accordo in qualunque momento. E così Adidas ha deciso di sfruttarla. Nel comunicato il Milan ha anche fatto sapere di aver già siglato "un nuovo accordo con un'altra multinazionale di abbigliamento che verrà reso noto nei prossimi mesi". Molto probabilmente si tratterà di Puma.

Una partnership vincente

Marchio storico che distribuisce i suoi prodotti in più di 80 Paesi nel mondo, Puma è sponsor tecnico di squadre vincenti in Europa come Arsenal e Borussia Dortmund, oltre a Bordeaux, Newcastle e Rennes. Tra le Nazionali, spicca la partnership con l'Italia. Non si conoscono ancora le cifre dell'accordo, ma molto probabilmente i rossoneri percepiranno meno di quanto guadagnavano con Adidas: probabile una cifra compresa tra i 10 e i 15 milioni di euro. Nel comunicato, infine, il Milan si congeda dall'Adidas ricordando i 12 trofei vinti dal club rossonero nei 19 anni di patnership: 2 Champions League, 1 FIFA World Club Cup, 2 Supecoppe Europee, 3 campionati di Serie A, 3 Supercoppe Italiane e 1 Coppa Italia.