Dall'algoritmo alle carte: ecco come finirà Napoli-Juve secondo Sky Calcio Club

Serie A

Durante Sky Calcio Club, Fabio Caressa e i suoi ospiti hanno provato a giocare la super sfida del San Paolo come se fosse una partita a carte: Ambrosini e Mauro hanno sfidato Bergomi e Cambiasso scegliendo i giocatori da schierare nelle varie situazioni di gioco. Non è mancato però il pronostico con l'algoritmo

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Dopo un duello a distanza durato 14 giornate, è arrivato il momento del faccia a faccia. Napoli e Juventus si preparano allo scontro diretto di venerdì 1 dicembre al San Paolo. Per la squadra di Sarri è l’occasione di volare a + 7 sui bianconeri, per gli uomini di Allegri un tentativo di impedire la fuga della principale concorrente per lo scudetto. A Sky Calcio Club, Fabio Caressa e i suoi ospiti hanno provato a capire quali saranno le chiavi tattiche della partita, ipotizzando mosse e contromosse dei due allenatori. “La Juve riproporrà il 4-2-3-1” – commenta Esteban Cambiasso -. Per Beppe Bergomi, invece, Allegri punterà sulla difesa a 3 che in passato ha dato garanzie alla squadra: “La Juventus dovrà giocare una partita intelligente, come ha fatto l’Inter: una gara fisica, non lasciando spazi negli ultimi 16 metri, per poi uscire col palleggio e fare male al Napoli. L’importante è non concedere campo alla squadra di Sarri”. Per Massimo Mauro, invece, la Juve deve pensare a limitare gli avversari e affidarsi al talento dei suoi giocatori offensivi. Sull’assetto difensivo che i bianconeri dovranno adottare al San Paolo, Cambiasso ha le idee molto chiare: “La difesa a 3 dà certezze alla squadra di Allegri, ma non credo sia la migliore soluzione per giocare contro un attaccante che non dà punti di riferimento come Mertens”. Secondo Ambrosini, se la Juve non dovesse optare per i 4 difensori, la scelta migliore sarebbe quella di puntare su Cuadrado largo sulla destra a centrocampo: una scelta più azzardata rispetto a Lichtsteiner, ma che potrebbe dare qualcosa in più in fase offensiva. Dopo le analisi tecniche e le ipotesi tattiche, i talent di Sky Calcio Club provano ad avanzare i loro pronostici: “Ci saranno molti gol” – commenta Ambrosini. Stessa opinione per Masimo Mauro che dà anche risultato esatto: “Finirà 2-2”. Per Cambiasso, invece sarà una gara bloccata.  A chiudere la serie di pronostici è Fabio Caressa che si affida al classico algoritmo per prevdere il risultato: "Vincerà la Juve 2-1, ma c'è anche una seconda ipotesi prevede un clamoroso 5-3 per i bianconeri".

Napoli-Juve? Al Club la giocano a carte

A Sky Calcio Club limitarsi ai pronostici sarebbe riduttivo e infatti Fabio Caressa e i suoi ospiti cercano di prevedere il risultato di Napoli-Juventus con una partita a carte fuori dagli schemi. Ogni talent ha 4 giocatori in mano: Ambrosini e Mauro quelli bianconeri, Bergomi e Cambiasso quelli azzurri. Uno di loro a turno inizia un’azione di attacco schierando uno dei calciatori a sua disposizione. Gli altri devono rispondere mettendo in campo le carte (i giocatori) che ha in mano. Ogni carta ha un valore in punti che gli ospiti del Club non conoscono, ma che viene sommato a quello delle altre della stessa squadra per determinare chi segna nelle varie manche.

Prima mano: Juve in vantaggio

La prima mano la inizia Massimo Mauro e schiera Chiellini per sfruttare le sue doti aeree sulle palle inattive. Immediata la contromossa di Bergomi che inserisce Albiol per marcare il centrale juventino. Ambrosini prova a colpire dalle fasce e si affida a Cuadrado per cercare di sfondare a sinistra. Cambiasso percepisce il pericolo e punta su Hamsik, che in fase di non possesso si abbassa e va a raddoppiare sul colombiano. Sommando i punti associati ad ognuno dei giocatori schierati, i due della Juventus superano quelli del Napoli. La formazione di Allegri va in vantaggio.

Seconda mano: pareggio del Napoli

Bergomi prova a costruire la manovra dalle retrovie e si affida a Koulibaly, ma Ambrosini cerca subito di sporcare le linee di passaggio del senegalese puntando sull’aggressività di Higuain che, però, è in forte dubbio per la sfida del San Paolo dopo l’operazione alla mano. Persa una fonte di gioco, il Napoli ne inserisce subito un’altra con Cambiasso che lascia ad Allan l’impostazione della manovra offensiva. Mauro risponde con la velocità e gli inserimenti sulla sinistra di Alex Sandro, un’altra arma su cui Allegri potrà contare. Koulibaly e Allan vincono la sfida e il Napoli pareggia.

Terza mano: la squadra di Sarri radoppia

Ambrosini per trovare il nuovo vantaggio si affida all’esperienza di Khedira, già a segno al San Paolo lo scorso anno. Cambiasso si gioca la carta Mertens: il belga cerca di approfittare degli spazi lasciati scoperti dal tedesco durante i suoi inserimenti offensivi. Mauro e Bergomi infine inseriscono due registi per dare equilibrio al gioco delle loro squadre: la Juve punta su Pjanic, il Napoli risponde con Jorginho. La formazione di Sarri ha ancora la meglio e ribalta il risultato.

Ultima mano: il Napoli cala il tris, finisce 3-1

E’ Maggio la mossa a sorpresa di Cambiasso che vuole sfruttare gli inserimenti del terzino del Napoli sulla fascia destra per colpire la Juve. Mauro si gioca il tutto per tutto per recuperare lo svantaggio: dentro Dybala. Da un asso all’altro: Bergomi risponde con Insigne, pronto ad arrivare a rimorchio sui cross rasoterra di Maggio. Ambrosini blinda la porta e inserisce Barzagli che limitare il numero 24 azzurro. Una mossa disperata che non evita però la sconfitta alla Juve: finisce 3-1. Ora non resta che aspettare per vedere se il risultato sarà davvero questo. Al Club la sfida l’hanno giocata a carte, ma Sarri e Allegri aspetteranno fino a venerdì per scoprire le loro.