Juventus, Matuidi: "Vittima di razzismo durante la gara". Il Cagliari: "Sei un esempio, ci scusiamo"

Serie A
Blaise Matuidi durante Cagliari-Juventus (foto getty)

Dopo Cagliari-Juventus, il centrocampista bianconero ha voluto denunciare quanto accaduto nel corso della partita: "Le persone tentano di intimidire con l'odio, io non riesco a odiare. Il calcio deve diffondere uguaglianza, passione e ispirare gli altri". La società sarda si è scusata con il francese per l'episodio: "Sei un esempio per i giovani"

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"Vittima di atti di razzismo durante la partita Cagliari-Juventus, non posso lasciar passare la cosa senza reagire". Con un tweet dal suo account ufficiale nella notte, che rimandava a un messaggio più lungo sul suo profilo Facebook, Blaise Matuidi ha voluto rendere noto un episodio che esula dalla gara giocata in Sardegna dai bianconeri ma che l’ha molto ferito. Nel corso di una fase della partita, il centrocampista francese era apparso molto nervoso e la sua reazione non era passata inosservata. "Oggi sono stato vittima di atti di razzismo. Le persone deboli cercano di intimidire con l’odio. Io non riesco a odiare e posso solo essere dispiaciuto per coloro che danno questi cattivi esempi. Il calcio è un modo per diffondere l’uguaglianza, la passione ispirare gli altri. Ed è per questo che io sono qui. #Pace". Qualche decina di minuti dopo, la reazione dell’account ufficiale del Paris Saint-Germain: "La nostra famiglia è con te Blaisou".

Le scuse del Cagliari

Dopo i post del centrocampista francese, ecco la risposta tramite Twitter del Cagliari Calcio, direttamente in risposta al tweet di Blaise Matuidi: "Sei un grande giocatore. Esempio per i giovani. Ci scusiamo con te se sei stato insultato alla Sardegna Arena per il colore della tua pelle. Il razzismo non ha nulla a che fare con il popolo sardo. Solo l'ignoranza può spiegare certi comportamenti. Rispetto".