Serie A, Inzaghi: "Ora dobbiamo restare umili. Lazio squadra con più impegni di tutti"

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Impegno infrasettimanale per i biancocelesti, che domani pomeriggio recupereranno la partita con l'Udinese che non si giocò a novembre. L'allenatore ha presentato la sfida in conferenza stampa

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La roboante vittoria col Chievo Verona deve essere subito lasciata alle spalle. L’euforia deve essere convertita in energia positiva, per la Lazio, che domani affronterà l’Udinese nel recupero della 12^ giornata di campionato: la partita, che doveva disputarsi lo scorso novembre, venne rimandata per l’impraticabilità del campo e verrà giocata domani alle 18:30. Simone Inzaghi ha presentato la sfida ai bianconeri in conferenza stampa.

La Lazio sta ricevendo molti complimenti per il gioco espresso.
"Gli elogi fanno piacere, i ragazzi si meritano tutto questo ma dobbiamo restare umili come squadra e come ambiente ricordandoci da dove siamo partiti".

Senza Immobile può partire Felipe Anderson dall'inizio?
"Vedremo, ho un altro allenamento e devo fare ancora delle valutazioni. Spero che ritorni presto, ad ogni modo senza di lui abbiamo altri bravi rigoristi come Luis Alberto, Milinkovic-Savic e Lulic. L'impiego di Caicedo dal primo minuto sarebbe prematuro. Nani mi ha dimostrato allenamento dopo allenamento che merita più spazio: mette professionalità ed impegno, è un esempio per tutto il gruppo. Sarà un’arma in più come Anderson e Caicedo".

Domani potreste trovarvi soli al terzo posto.
"Avrei preferito giocarla in un altro momento, perché l'Udinese è una squadra molto in forma ed è in serie positiva, ha perso soltanto contro il Napoli".

I giocatori diffidati verranno schierati normalmente?
"Mi auguro soltanto di non perderli tutti insieme. C'è bisogno di tutta la rosa quando ci sono tanti impegni ravvicinati".

Luis Alberto verrà impiegato normalmente?
"Sta bene, quindi verrà valutato sempre partita dopo partita".

Come siete messi nella corsa alla Champions rispetto alle rivali?
"Siamo la squadra che giocherà di più nel prossimo mese e mezzo. L'Inter e la Roma poi sono due squadre ben attrezzate, dal canto nostro dobbiamo allenarci giocando".

Cosa manca a questa Lazio per competere per lo scudetto?
"Serve razionalità e intelligenza. Di certo le aspettative che c'erano su di noi si sono alzate, dobbiamo essere bravi a capire il momento".