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Juventus, Allegri: "Bisogna migliorare, così non va bene. Buffon? Lasciamolo riflettere"

Serie A
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (getty)

L'allenatore bianconero dopo il 2-0 del Bentegodi: "Bisogna fare di più, possiamo migliorare ancora in tanti aspetti. Ma l'importante era vincere: tre punti che fanno classifica. Buffon? Martedì giocherà titolare, resta unico al mondo"

BUFFON COMPIE 40 ANNI: LO SPECIALE

SERIE A, RISULTATI E CLASSIFICA

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La Juventus torna prima, almeno per una notta. In attesa di capire cosa farà domenica il Napoli, i bianconeri balzano in vetta alla Serie A grazie al 2-0 rifilato al Chievo Verona. Una sfida tutt’altro che semplice, però, al Bentegodi per la squadra di Massimiliano Allegri, capace di andare in vantaggio solo in situazione di 11 contro 9 (espulsi Bastien e Cacciatore) e poi di raddoppia nel finale con Higuain, in gol dopo quasi sette partite a secco. Così l’allenatore toscano a fine gara: "Bisognava velocizzare il gioco e accelerare per colpire a rete - ha detto Allegri - La trasmissione della palla è stata spesso enta, poche volte abbiamo saltato l'uomo. Non sempre l'abbiamo fatto bene. L'importante è chero era vincere e l'abbiamo fatto: sono tre punti ottimi per la classifica. Allunghiamo su quelle squadre dietro e ci teniamo in scia al Napoli".

"Bisogna far meglio. Buffon? Martedì sarà titolare"

Parlando poi Bernardeschi, entrato nel secondo tempo nei momenti di massima pressione offensiva bianconera: "Avevo già deciso di tenerlo in panchina per avere un cambio - ha continuato Allegri - Nel primo tempo siamo stati poco aggressivi, dovevamo essere più veloci. Dopo le due espulsioni la gara è stata più semplice, ma non era comunque facile sbloccarla. Bisogna far meglio, c'è poco da fare. Troppe volte ci siamo fatti anticipare, dobbiamo migliorare su questo. E poi dobbiamo crescere sotto l'aspetto del ritmo e nella qualità del gioco. Non possiamo sempre andare a 100, ma nemmeno a 40 all'ora". Infine una battuta su Buffon, arrivato alla soglia dei 40 anni: "Sta facendo delle riflessioni sul futuro, vedremo. Lui non ha bisogno di consigli e martedì giocherà titolare: è il nostro portiere. Lui è importante per la Juventus, Buffon è unico al mondo per quello che ha fatto e quello che sta facendo", ha concluso Allegri.