Dries Mertens esprime tutta la sua gioia per l'esperienza in Italia e punta lo scudetto: "Sono disposto a fare anche il portiere". Non nasconde di aver ricevuto offerte importanti dalla Cina: "Tentato, ma qui troppo felice"
BENEVENTO-NAPOLI, LE PROBABILI FORMAZIONI
Lunga intervista rilasciata da Dries Mertens a "Il Mattino". L'attaccante belga del Napoli capolista ha confermato la sua gioia per l'esperienza nel campionato italiano: "Sono felice, come mai prima di adesso. Nel Napoli mi sento come un bambino in un negozio di giocattoli. Mi sembra di poter vedere esaudito ogni mio desiderio". Non sono mancate lodi al gioco di Sarri: "La bellezza nel calcio è vincere. Noi sappiamo farlo solamente attraverso il nostro gioco. Sarri ha messo la sua identità, un preciso Dna, in questa squadra. Ed è un bel Dna. A noi attaccanti non ci pesa difendere e sacrificarci per tutti". Il belga è tornato anche sulle offerte ricevute dalla Cina: "Le tentazioni ci sono state ed è normale pensarci. Ma io volevo continuare a stare qui, e lo voglio ancora. Perché sto giocando e mi diverto in campo". A proposito di mercato Mertens ha commentato il rifiuto di Verdi al Napoli: "Ha fatto una scelta personale, che noi abbiamo accettato. Sono sicuro che avrà un grande futuro e magari la prossima estate si trasferirà qui". Il belga Ha provato a spiegare la mancata qualificazione agli ottavi di Champions: "E' una sciocchezza pensare che il nostro obiettivo sia solo il campionato. Quest'anno siamo stati anche poco fortunati, i rimpianti sono tanti. Ora vogliamo proseguire il nostro cammino in Europa League, anche se il Lipsia non è un avversario semplice". Ma ovviamente l'obiettivo principale è riportare a Napoli uno scudetto che manca da 28 anni: "Nessun problema se Sarri mi chiederà di tornare sulla fascia. Pur di conquistare il titolo sono disposto a fare il terzino o il portiere. Il duello con la Juve sarà lungo, si deciderà il 20 maggio".