Serie A, Torino. Mazzarri: "Forse Belotti partirà dal primo minuto"

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L'allenatore dei granata, che domani non potrà essere presente in panchina, ha presentato la gara con l'Udinese in conferenza stampa: "Affrontiamo una squadra che con Oddo ha ottenuto tantissimi punti, quindi non sarà facile"

TORINO-UDINESE, LE PROBABILI FORMAZIONI

Quattro partite, due vittorie interne e due pareggi esterni: un rendimento di tutto rispetto, quello ottenuto da Walter Mazzarri da quando è sulla panchina del Torino. Avversari dei granata, l’Udinese, una squadra dal destino simile: anche i bianconeri, infatti, hanno ottenuto grandi benefici dal cambio di allenatore. “Sono felice, ma al momento manteniamo la testa bassa e continuiamo a lavorare gara dopo gara. In questo momento non penso a null'altro: sono certo che la crescita nelle prestazioni dei miei sarà preludio ad un miglioramento dei risultati. Per quanto riguarda l’Udinese, i numeri di una squadra, quando sono importanti, parlano da sé: con Oddo hanno ottenuto tantissimi punti, quindi non sarà facile. Il pareggio con la Sampdoria per me vuole dire tanto: un allenatore arrivato da quattro settimane tiene conto della prestazione della propria squadra in funzione anche della condizione e della resa degli avversari. Il discorso può essere ripetuto per domani: sono curioso di vedere se i miei ragazzi sapranno dare continuità all'ultima prestazione. A parte Napoli e Juventus, l'Udinese è la squadra che ha fatto più punti nelle ultime giornate, per cui non sarà facile” ha detto Mazzarri in conferenza stampa. Che poi ha fatto una riflessione: “Nel calcio moderno bisogna correre. Oggi per crescere va guardato chi sta in alto in classifica: ormai le grandi squadre sfruttano il sacrificio ed il lavoro di tutti, dagli attaccanti ai difensore. Le statistiche sulla resa atletica di una squadra, poi, vanno lette con attenzione: non sempre correre e basta è sufficiente, ma serve per costruire una certa idea di gioco”.

Frustalupi in panchina

In virtù della squalifica – ridotta ad una sola giornata – l’allenatore non potrà essere presente in panchina. Al suo posto ci sarà lo storico vice, Nicolò Frustalupi: “Frustalupi è mio collaboratore da quindici anni, praticamente, quindi saprà sostituirmi, pur tenendo conto del fatto che già a Genova la squadra ha dimostrato di aver fatto proprio l'atteggiamento che volevamo indipendentemente da chi è in panchina”. In settimana sono arrivati molti complimenti all’allenatore da parte dei suoi ex giocatori Cavani e Behrami: “Quando un giocatore che ho allenato mi fa i complimenti, ne sono orgoglioso. Posso dire che la stima è reciproca”.

Indizi di formazione

“Belotti potrebbe partire dall’inizio, ma voglio valutare tutto nell’ultimo allenamento di oggi. Niang ci ha dato una grande mano, correndo tantissimo e sacrificandosi per il gruppo. La diffida non deve condizionare i giocatori perché quando scendono in campo devono dare sempre il massimo, pensando al fatto che la gara in corso è sempre la più importante. Ansaldi? Il suo processo di recupero sta avanzando al meglio. Il suo rientro dall'inizio è vicinissimo ed è per noi un giocatore importante perché può ricoprire diversi ruoli” ha concluso Mazzarri.