Un bel Milan, che gioca bene, vince e convince. In attesa della prova del nove: perché quando ti giochi lo scudetto il derby è una partita, quando invece ti giochi il terzo-quarto posto vale una stagione
C’è una grande differenza tra il Milan di qualche settimana fa e quello di oggi: non solo quello attuale è stato "scosso" nel modo giusto e difende bene, ma gioca proprio bene. In Coppa Italia contro la Lazio il Milan lo ha fatto vedere: non solo in difesa, ma anche in ripartenza, in costruzione, è una squadra molto più piacevole da vedere. Un mese fa il Milan andava a Firenze per strappare con i denti un 1-1, oggi non è più così. Oggi è un Milan che dà certezze difensive, affidabile: Bonucci e Romagnoli stanno facendo partite su alti livelli, ma nel contempo, crea anche davanti.
Il Milan gioca bene, e anche contro la Lazio lo ha confermato, visto che la squadra di Inzaghi aveva appena rifilato cinque gol allo Steaua e tre al Sassuolo. La partita di ieri è stato uno dei più bei 0-0 che io ricordi, non è stata una partita noiosa, tutt’altro. La finale la andrà a giocare il Milan che ha avuto una “stella” migliore ed è riuscito anche a superare una cosa che di solito ti ammazza: il gol sbagliato da Kalinic al 119’. Solitamente va così, invece il Milan oltre a questo e alle parate di Strakhosha.
In questo momento Donnarumma, Calabria, Romagnoli, Bonucci…fai fatica ad immaginare una Nazionale del futuro tanto diversa da così, considerando che il blocco Juve, a parte Chiellini, non esiste quasi più. Una squadra vicina a quella che ci immaginavamo in estate, ma a proposito di questo vorrei spezzare una lancia in favore di Montella: lui ha preso una squadra con 12 giocatori nuovi, forse un po’ di tempo in più gli avrebbe giovato. Magari Gattuso, da dentro, osservava, e quindi ci ha messo poco ad aggiustare le cose.
Derby? Un mese fa avrei detto Inter, non avrei mai pensato ad una crisi così irreversibile per i nerazzurri. Ma non dimentichiamoci del derby di Coppa Italia di fine dicembre: l’Inter era ancora molto messa bene in classifica e non prendeva mai gol, mentre il Milan era una banda. Dopo 60 giorni tutto può cambiare, e magari ricambiare di nuovo…occhio ai derby perché di solito i derby queste cose le ribaltano, i derby spostano, soprattutto se sono di squadre da Europa. Quando ti giochi lo scudetto il derby è una partita, quando invece ti giochi il terzo/quarto posto vale una stagione.