Higuain: "Questa Juventus ha un grande cuore, non vorrei essere in nessuna altra squadra"

Serie A
Gonzalo Higuain, attaccante della Juventus (Getty)

L’attaccante argentino è stato intervistato da Marca ed è tornato sull’impresa di Wembley: "Io lavoro sempre in silenzio e penso al bene del gruppo. Non ho celebrato la rete con rabbia perché io faccio sempre il mio, le critiche non mi toccano. Non potrei essere più felice, vogliamo vincere tutto"

È stato il grande protagonista della sfida che ha dato alla sua Juventus la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, dopo la doppietta dell’andata Gonzalo Higuain ha segnato anche a Wembley e ha fornito a Dybala l’assist per il definitivo 2-1. Così l’argentino ha messo fine a settimane complicate dopo l’infortunio contro il Torino e si è rilanciato insieme a tutti suoi compagni per affrontare al massimo questo finale di stagione. Intervistato dal quotidiano spagnolo Marca, Higuain ha parlato della sfida di Londra e non soltanto, queste le sue dichiarazioni: "La Juventus ha cuore e per questo non abbassa mai la concentrazione. Mai. I risultati ci danno ragione. Ho celebrato il gol con rabbia? Vivevo un momento complicato e lì eravamo fuori dalla Champions. Quella era la rete che ci permetteva di crederci ancora e per quello ho esultato così. Non c’era nessuna dedica, non mi interessa quello che si dice fuori dal campo perché le critiche distruttive mi entrano da un orecchio e mi escono dall’altro. Quello che può servirmi lo ascolto, non faccio nemmeno troppo caso agli elogi perché io sempre lavoro in silenzio, mi alleno, sono con la mia squadra e niente più; possono dire ciò che vogliono. Cerco sempre di aiutare il gruppo come è stato contro il Tottenham".

Ora i quarti, poi il Mondiale

Un’impresa non indifferente e quella della squadra di Massimiliano Allegri, che Higuain spiega così: "E' stata possibile grazie all’anima di questo gruppo, al carattere però soprattutto grazie al cuore. Noi ci crediamo sempre, tutti siamo importanti e quando le cose non vanno bene questo si vede. A Wembley è andata così, avevamo perso tutto ma come si sa la Juve ci prova sempre con l’obiettivo di vincere. Servono ambizioni perché mai va dimenticato il carattere di questa squadra. Io personalmente sono felice di ciò che sto dando ai colori bianconeri e di quello che loro danno a me. Vengo trattato in maniera meravigliosa e per questo sono felice dopo partite vinte così dalla squadra; non posso immaginare di stare in una squadra migliore. Dybala? Pian piano sta migliorando, ci serve al meglio per questo finale di stagione dopo i problemi fisici che ha avuto e che sta superando. È questione di tempo". Ora i quarti e le ultime gare in campionato, poi attenzioni tutte all’Argentina verso il Mondiale: "Per quanto riguarda il sorteggio noi non possiamo fare nulla - ha concluso Higuain - non possiamo influenzare il risultato in alcuna maniera ma qualsiasi sarà il nostro rivale sarà complicato. Vogliamo vincere tutte e tre le competizioni, continueremo a lottare passo dopo passo. Poi sono contento di essere tornato tra i convocati della mia nazionale, ci aspettano due partite importanti e il cammino verso la Russia è ancora lungo. Con umiltà aspiriamo alla vittoria però non è il momento di pensarci adesso. Serve calma".