L’allenatore blucerchiato ha presentato ai canali ufficiali del club la sfida con l’Atalanta di domani: “Avversario di valore, che ha chiuso al quarto posto. Voglio una partita di sostanza da chi scenderà in campo”
Soltanto sprazzi di buona Sampdoria, col Chievo Verona, che non sono bastati ad evitare la terza sconfitta consecutiva. Per questo, la squadra ha richiesto di non rientrare a Genova prima della delicatissima sfida con l’Atalanta, ma di proseguire il ritiro fino al giorno della partita. “Ci è servito per recuperare energie fisiche e mentali e rimettere a posto le cose in vista della partita di domani. Era già stato programmato e ne avevamo bisogno, era una necessità e una precisa scelta dei calciatori per fare bene” ha detto Marco Giampaolo, nell’intervista rilasciata ai canali ufficiali della società per presentare la gara. E’ ben nota, tra i blucerchiati, sia l’importanza dell’incontro sia la caratura dell’avversario: “L’Atalanta è di valore e lo sappiamo, la squadra a Verona sul piano del gioco per un buon primo tempo è tornata ad essere quella che conosciamo. Anche attraverso il lavoro le cose talvolta possono andare non come si spera, la squadra è ferita ma non è morta. Giocheremo con la determinazione giusta e sono sicuro che chi giocherà dara il suo massimo contributo”.
Sostanza e contenuti
“Qualche defezione ce l’abbiamo, qualcuno non sarà convocato perché infortunato e qualcun altro non è da rischiare. Non mi importa comunque: mi interessa che i calciatori facciano una partita di contenuti e che si migliori la qualità del gioco nei novantacinque minuti, mi aspetto una partita di sostanza da chi giocherà e ritengo che saranno competitivi” ha proseguito l’allenatore. Giampaolo ha quindi concluso prospettando un buon finale di stagione: “Il mio obiettivo è fare le ultime partite in crescendo, sempre con l’atteggiamento giusto. Ora è importante quello di domani, contro un avversario che ha fatto 72 punti arrivando quarto l’anno scorso. Da domani sera, poi, penseremo al derby che è la partita delle partite. Ma per quello ci sarà tempo e modo”.