
In una nota ufficiale il club bianconero ha parlato delle difficoltà della squadra: “Comprendiamo la posizione dei tifosi, ora dobbiamo concentrarci sul fatto che ci sono tempi e spazi per recuperare. La società ribadisce la fiducia nel proprio staff tecnico e nella squadra"
L’Udinese di Massimo Oddo sta attraversando un momento molto complicato e anche nell’ultima gara giocata contro la Fiorentina - nel recupero di martedì sera - per la squadra bianconera è arrivata un’altra sconfitta. Sono ora 33 i punti in classifica dopo 30 gare giocate, un 13° posto che Oddo e i suoi ragazzi dovranno provare a migliorare già in occasione del prossimo impegno, in programma domenica prossima alla Dacia Arena contro la Lazio. Intanto, attraverso i suoi canali ufficiali, la società ha deciso di prendere posizione, assumendosi le responsabilità di una situazione non semplice da cui sarà necessario uscire tutti insieme. Questa la nota ufficiale pubblicata dall’Udinese, dove vengono anche raccolte e dichiarazioni di Gianpaolo Pozzo.
"La società si assume la responsabilità delle scelte che hanno portato l’Udinese nell’attuale situazione - si legge - oggi è importante sottolinearlo, per iniziare quel percorso che ci dovrà portare a fare punti velocemente. Comprendiamo la posizione dei tifosi, ora dobbiamo concentrarci sul fatto che ci sono tempi e spazi per recuperare. La società ribadisce la fiducia nel proprio staff tecnico e nella squadra, ai quali non è mai mancato il supporto e non mancherà in futuro, ed è in prima linea per lavorare con umiltà e decisione. Ribadiremo gli stessi concetti anche ai nostri tifosi, in un incontro che si svolgerà entro il fine settimana".
Sul tema è intervenuto anche il Paron Gianpaolo Pozzo: “I fischi li abbiamo sentiti bene, erano forti e chiari. Ma leggo di analisi tecniche relative alla forma fisica e psicologica dei giocatori, della preparazione. Il momento di difficoltà non è legato a una singola causa ma a una serie di concause, e quindi è la società intera, la proprietà, che ne risponde. Adesso i nostri dirigenti hanno il compito di trovare soluzioni operative che necessariamente devono provenire dall'interno - ha continuato Pozzo - unirsi, fare il meglio possibile, continuare a dare costante supporto al mister e ai giocatori. Ma sia chiaro che qui nessuno si tira indietro. Tutti dobbiamo fare il nostro lavoro: scusarsi è doveroso, ma ottenere risultati è l’obiettivo".