Milan-Napoli, Sarri: "Rinnovo? Non è un problema economico, resto se posso far felici i tifosi"

Serie A

Sfuma nel recupero la possibile vittoria per il Napoli: una grandissima parata di Donnarumma impedisce a Milik di segnare il gol del vantaggio, dopo una partita abbastanza equilibrata.

DONNARUMMA STOPPA MILIK, MILAN-NAPOLI È 0-0

Il Napoli si ferma a San Siro, ad una settimana dallo scontro diretto contro la Juventus. Il Milan di Gattuso impone lo 0-0 a Sarri e si salva con Donnarumma nei minuti di recupero: il portiere rossonero compie un autentico miracolo su Milik e sventa così il pericolo al termine di una partita abbastanza equilibrata. L'allenatore azzurro ha commentato il match ai microfoni di Sky Calcio Show: "Noi dobbiamo pensare a noi, i ragazzi se sono arrabbiati è meglio ma resta che abbiamo giocato  bene. Se c’è un pizzico di rammarico è per la partita con il Sassuolo, se avessimo giocato come abbiamo fatto oggi, avremmo portato a casa i tre punti. I miei giocatori hanno giocato una partita di ottimo livello che, se viene fatta nel girone d’andata, viene esaltata mentre ad oggi conta solo il risultato. Non abbiamo concesso nulla, abbiamo fatto davvero bene ed è mancato solo il gol. Milik? Lo stiamo monitorando ogni settimana per vedere a che punto è, si tratta di uno dei giocatori che se parte dall’inizio va sostituito per forza perché non ha i novanta minuti nelle gambe. Adesso abbiamo tre partite in sette giorni, vedremo se farlo partire dall’inizio. Farà fatica ad arrivare fino in fondo, ma considerando gli ultimi 18 mesi è in condizioni straordinarie".

Il parapiglia nel finale

Maurizio Sarri poi prosegue nella sua disamina: "Noi nelle ultime partite siamo venuti due volte a San Siro, due match con un livello di difficoltà non indifferente. Il Milan è diverso dal girone d’andata, è una squadra solida. Se la stessa partita l’avessimo fatta in un momento di maggiore brillantezza dei nostri attaccanti, avremmo vinto in maniera ampia. Però devo ringraziarli, perché hanno risolto partite in cui abbiamo giocato meno bene. Nel finale ho avuto l’impressione che Biglia avesse fatto un gesto a Insigne e mi sono arrabbiato, poi mi ha spiegato ed è finita lì. Mario Rui? Pur non avendo lo strapotere fisico di Ghoulam, la media di gol subiti con lui in campo è inferiore. E’ chiaro che a me plasmare i giocatori piace tantissimo e portarli lontano, ma non so se questo lontano poi coincide con la vittoria. Noi siamo un giusto mix, bisognerà vedere se questo modo di lavorare ci porterà a conquistare i nostri obiettivi".

Capitolo rinnovo

L’allenatore del Napoli infine chiude con una rivelazione sul suo rinnovo: "I nostri risultati a volte vengono sottovalutati, ma questo mi fa molto piacere perché vuol dire che tutti hanno cambiato modo di valutarci. Il rinnovo? Non è un discorso che interessa adesso né a me e né al presidente. Non si tratta di un problema economico, un contratto in essere c’è. Se ho la sensazione di poter far contento questo popolo rimarrò volentieri, altrimenti rimarrei meno volentieri".