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Lazio Atalanta 1-1, Caicedo risponde a Barrow: gol e highlights

Serie A

I biancocelesti non vanno oltre il pari contro i bergamaschi e riducono a due i punti di vantaggio sull'Inter, con lo scontro diretto in programma all'ultima giornata. Apre le marcature in avvio il talento classe '98, al terzo centro in A, dopo un quarto di gara poi arriva il pari definitivo di Caicedo. L'infortunio di Luis Alberto preoccupa Inzaghi

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SERIE A, CLASSIFICA E RISULTATI

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LAZIO-ATALANTA 1-1

2' Barrow (A), 24' Caicedo (L)

Lazio-Atalanta ha rispettato le attese di un match equilibrato, intenso e colmo di emozioni. Anzi, forse la partita dell’Olimpico è riuscita ad andare oltre, offrendo pochissimi momenti di pausa e un risultato incerto fino all’ultimo secondo. I biancocelesti probabilmente hanno sofferto l’assenza del loro capocannoniere, Immobile, e hanno dovuto fare i conti anche con l’infortunio di Luis Alberto poco dopo la mezz’ora. La squadra di Inzaghi è stata volenterosa e arcigna per tutto l’arco della partita, non riuscendo però a trovare il guizzo giusto per far male all’ex Berisha e crollando fisicamente nel quarto d’ora finale. Poco da rimproverare invece ai bergamaschi, colpevoli forse solo di non essere stati cinici e concreti sotto porta nelle tante occasioni costruite nel primo tempo dalla coppia Barrow-Gomez e dopo l’ingresso in campo di Ilicic nella ripresa. Lo sloveno ha cercato – senza successo - in tutti i modi di regalare i tre punti, mentre ha messo di nuovo la sua firma nel tabellino dei marcatori il gambiano Musa Barrow. La rete di Caicedo ha salvato parzialmente la giornata della Lazio, ma la corsa Champions dei biancocelesti si è fatta ora molto più ripida. L’Inter infatti insegue a due sole lunghezze di ritardo, con lo scontro diretto in programma all’ultimo turno di campionato. Gli ospiti invece salgono a quota 59, a -1 dal Milan, avversario tra una settimana.

Squillo immediato di Barrow

Simone Inzaghi deve rinunciare alla sua punta di diamante, Ciro Immobile, con la speranza di rivederlo all’ultima con l’Inter. Contro l’Atalanta intanto gioca Caicedo, supportato alle spalle da Luis Alberto, preferito a Felipe Anderson. Marusic e Lulic sono gli esterni del centrocampo a 5, con Leiva perno centrale e Murgia e Milinkovic-Savic ai lati. In difesa confermato Luiz Felipe con de Vrij e Caceres a completare il trio davanti a Strakosha. Gasperini invece deve fare a meno dello squalificato Caldara, ma per sua fortuna è recuperato Palomino che agisce al centro della difesa, fiancheggiato da Toloi e Masiello. Freulen e de Roon formano la catena centrale in mezzo al campo, Castagne e Gosens occupano le linee esterne. Sulla trequarti c’è Cristante, in appoggio a Barrow e Gomez. L'attaccante classe '98 è la sorpresa delle ultime settimane in casa Atalanta e infatti, neanche il tempo di partire, sblocca subito l'incontro. de Roon ruba una preziosa palla a centrocampo, conduce la transizione e serve il gambiano, ben smarcato in area, il quale col destro trafigge Strakosha e porta avanti i suoi. La Lazio prova immediatamente a reagire, ma continua a prevalere la confusione mentale e rischia anche di incassare il raddoppio. Freuler recupera un altro prezioso pallone appena fuori l'area di rigore biancoceleste, Cristante ci mette troppo a tirare e allora preferisce appoggiare a Gomez che di prima intenzione colpisce il palo. Sulla respinta del legno si ripresenta nuovamente Freuler, il cui destro è deviato in angolo.

Caicedo risponde, Luis Alberto dà forfait

Lucas Leiva, di testa, prova a riequilibrare il punteggio, ma a rendersi nuovamente pericolosa è l'Atalanta. Questa volta a perdere la sfera in una zona velenosa di campo è Caceres, Castagne entra in area e prova a pescare il Papu sull'altro lato, ma arriva la provvidenziale chiusura di de Vrij a evitare guai peggiori. Non siamo neanche al quarto d'ora e la partita è già spettacolare. La coppia d'attacco bergamasca continua a creare una serie di problemi ai padroni di casa. Per fortuna di quest'ultimi Cristante non è troppo lucido sotto porta e sciupa un'altra ghiotta opportunità, stesso errore di cui si rende protagonista Barrow subito dopo. La Lazio sembra in netta difficoltà ma a metà primo tempo, grazie alla giocata dei suoi campioni, trova la rete del pareggio. Milinkovic-Savic trova Luis Alberto con un lancio calibrato al millimetro, l'ex Liverpool controlla in maniera deliziosa e confeziona l'assist - il 14° stagionale - per Caicedo che deve solo appoggiare in rete. Il centravanti ecuadoriano si carica mentalmente e va subito vicino alla doppietta, con un colpo di testa che manca di poco lo specchio della porta. L'equilibrio ritrovato ha evidentemente cambiato le redini dell'incontro, ora comandato dai ragazzi di Simone Inzaghi. I nerazzurri invece faticano a ripartire come prima e l'unico tentativo prodotto è il destro dalla distanza di Gomez, facile per Strakosha. La Lazio però, dopo 37 giri di lancette, deve rinunciare a Luis Alberto per un guaio fisico, sostituito da Felipe Anderson. Il brasiliano sembra subito ispirato e si presenta al pubblico con un tunnel ai danni di Toloi. In chiusura di tempo poi scatena il panico tra la difesa bergamasca con una serpentina, frenata proprio all'ultimo istante da Palomino. Dall'altra parte invece l'ultima chance spetta a Freuler che spreca da buonissima posizione, non riuscendo a calciare dopo un pessimo controllo col ginocchio.

Lazio garibaldina

La Lazio rientra dagli spogliatoi con il chiaro obiettivo di vincere la partita e fa subito capire le sue intenzioni con il quasi perfetto tiro al volo di de Vrij da fuori area che sfiora l'incrocio. I biancocelesti mettono in campo grande aggressività e mettono in affanno gli avversari che, con calma, riescono a uscire la testa dalla propria metà campo. Gasperini capisce che è il momento di inserire Ilicic e dopo sette minuti finisce la partita di Barrow. L'Atalanta, con l'ingresso dello sloveno, torna a riaffacciarsi in area avversaria, ma il colpo di testa di Toloi finisce ampiamente a lato. I padroni di casa vanno a fiammate e le scintille le crea sempre Felipe Anderson che a tratti diventa imprendibile, perdendosi però sul più bello. Più efficace invece la giocata di Ilicic in area laziale, bravissimo a saltare due uomini e a servire Freuler. Lo svizzero mira il palo più lontano, ma Strakosha vola e devia in angolo. La Lazio non sta a guardare e va a sua volta vicina al vantaggio con la percussione centrale di Lucas Leiva: il sinistro del brasiliano viene murato dalla difesa atalantina. Inzaghi, dopo il cambio Bastos-Luiz Felipe, esaurisce le sostituzioni con Caicedo che lascia il posto a Lukaku. I biancocelesti cominciano ad accusare un po' di stanchezza e rischiano grosso sulla verticalizzazione di Gomez per il neo entrato Hateboer, frenato in uscita dal portiere albanese.

Ilicic inventa e sfiora il colpo

L'inserimento di Ilicic ha tolto un punto di riferimento in attacco, ma donato notevole brillantezza fisica e tecnica ai suoi. Dai piedi dello sloveno partono infatti ormai tutte le azioni offensive dei bergamaschi e qualche volta prova anche a finalizzare personalmente, ma Strakosha è attento e tiene in vita i suoi. Ancora più clamorosa l'occasione che capita un paio di minuti dopo, quando lascia sul posto i difensori biancocelesti e offre un assist d'oro per Gosens che accorre sul lato opposto. Bastos si getta disperato e riesce a deviare la conclusione in angolo. La squadra di Gasperini continua a premere e chiama nuovamente al miracolo il portiere della Lazio, questa volta autore di uno straordinario riflesso sul tiro ravvicinato dal Papu Gomez. Sulla ribattuta dell'albanese è Caceres a salvare sulla linea sul tentativo di Hateboer. Un altro brivido lo procura Cristante con un colpo di testa che non trova lo specchio della porta. Dinamica simile, ma nata dal versante opposto, quella che porta alla deviazione area Palomino in pieno recupero, ma la sua conclusione si spegne sul fondo a pochi centimetri dal palo. Finisce in parità uno spettacolare match, giocato a viso aperto da entrambe le due squadre, e che fa alla fine non miete vittime. È comunque un punto che fa più comodo agli ospiti che alla formazione di Inzaghi.

TABELLINO

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe (56' Bastos), De Vrij, Caceres; Marusic, Murgia, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic; Luis Alberto (37' Felipe Anderson); Caicedo (69' Lukaku).

Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Castagne (71' Hateboer), De Roon, Freuler, Gosens; Cristante; Barrow (52' Ilicic), Gomez.