Spal-Benevento, De Zerbi: "Le motivazioni hanno fatto la differenza"

Serie A

Sconfitta ininfluente ai fini della classifica per il Benevento, la Spal prevale grazie alle maggiori motivazioni. Questo il pensiero di De Zerbi al termine del match, che poi rimanda ogni discorso sul futuro: "Penso solo alla partita contro il Genoa"

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Arriva un'altra sconfitta per il Benevento, ormai ininfluente visto che la retrocessione in B è arrivata da un pezzo. De Zerbi aveva chiesto di finire bene il campionato, oggi non è stato accontentato come lui stesso ha sottolineato nel post partita: "Negli ultimi 20 metri siamo stati poco cattivi, mentre la Spal lo è stata molto più di noi. Questo perché avevano motivazioni maggiori delle nostre, questo ha fatto la differenza". Inevitabile guardare già al futuro e alla prossima stagione, ma De Zerbi frena: "Nessuno mi ha ancora contattato e questo è un bene perché voglio finire la stagione tranquillo. Penso solo alla prossima partita contro il Genoa".

"Diabatè? Il suo valore non si discute"

De Zerbi si pronuncia anche sulla lotta salvezza. Con Benevento e Verona ormai in B, resta solo un posto tra Udinese, Cagliari, Chievo, Spal e Crotone: "Credo che i giochi saranno aperti fino alla fine, ma le vittorie di Spal e Chievo sono molto pesanti. Rimpianti per l'inizio di campionato? Non parlo di quanto è stato fatto qui all'inizio del campionato, perché non c'ero. Ma l'esperienza fa la differenza, perché ad esempio la Spal pur con solamente due vittorie in più rispetto a noi, è quasi salva. Questo perché ha moti più pareggi: bisogna capire quando accontentarti di un punto se non puoi vincere". Infine, un elogio a Diabatè, nota lieta di questo finale di stagione anche se a secco oggi: "Le palle le ha giocate bene sfiorando il gol, ma contro aveva giocatori molto forti fisicamente. Oggi non è stato messo nelle migliori condizioni per segnare, ma sul suo valore non c'è nessuna discussione".