Udinese, Tudor: "Il Verona non regalerà nulla, ma ci servono punti per ottenere la salvezza"

Serie A
L'allenatore dell'Udinese Tudor, foto Getty
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L’allenatore dell’Udinese ha presentato in conferenza stampa la partita contro l’Hellas Verona, sottolineando come i gialloblu non regaleranno nulla nonostante l’aritmetica retrocessione

LE PROBABILI FORMAZIONI

LE SEI COSE DA SEGUIRE 

Un punto di vantaggio sulla zona retrocessione, un margine troppo ridotto per poter stare tranquilli. L’Udinese si prepara alla trasferta di Verona con l’obiettivo di strappare i tre punti, perché una vittoria al Bentegodi abbinata ad una sconfitta del Cagliari a Firenze potrebbe voler dire salvezza aritmetica. Igor Tudor non vuole cali di concentrazione, motivo per il quale in conferenza stampa l’allenatore dei bianconeri ha chiesto calma e determinazione: "Bisogna fare le cose per bene, solo in quel modo arriveranno i punti che potrebbero servirci per ottenere la salvezza. Non mi va di fare calcoli, andiamo a Verona per vincere ed ottenere un risultato positivo. Freni psicologici? Potevamo certamente fare meglio, 20 sconfitte sono veramente tante. Dobbiamo pensare solo a fare risultato, abbiamo lavorato anche sotto il punto di vista mentale. Siamo a fine campionato e forse cambieremo qualcosa. Per la partita contro il Verona voglio personalità dai miei giocatori, dovremo essere perfetti".

Capitolo formazione

Tudor poi si sofferma sulle scelte di formazione: "Non cambierò molto, ma qualche aggiustamento penso che lo farò. Non voglio calcio champagne, ma solo i punti che possano permetterci di salvarci. I risultati arrivano solo con una buona fase difensiva, su quella punteremo per ottenere ciò che vogliamo. De Paul? Mi piace come giocatore, può dare qualcosa in più dal punto di vista della qualità alla squadra. È bravo a trovare la palla tra le linee e dobbiamo metterlo in condizione di fare il meglio possibile. Lo vedo bene in allenamento, lui ha personalità e spero che domani faccia una grande partita. Mi aspetto un match alquanto difficile, il Verona darà tutto nonostante sia già retrocesso. Dobbiamo restare tutti uniti, dopo la fine del campionato tireremo le somme. Adesso dobbiamo andare avanti tutti insieme, lavorando in allenamento e colmare le nostre lacune. Contro il Benevento eravamo in sette contro tre sul calcio d'angolo e abbiamo preso gol. Il ko contro l’Inter? Non dobbiamo pensare a quello che è successo in passato, ma solo a fare una buona partita e ad ottenere la salvezza".