Le parole dell’allenatore biancazzurri dopo la pesante sconfitta contro il Torino, che complica la strada verso la salvezza: "Peccato per i troppi errori commessi, ora pensiamo solo ai tre punti con la Samp per raggiungere la meta"
SERIE A, I RISULTATI DELLA 37^ GIORNATA: GOL E HIGHLIGHTS
Una sconfitta che complica non di poco la strada per la salvezza. Non è bastato alla Spal il gol del vantaggio firmato da Grassi per avere la meglio del Torino, a prevalere sono stati i granata, che nella ripresa hanno ribaltato il risultato grazie alle reti di Belotti e De Silvestri. Percorso per la salvezza adesso in salita per i biancazzurri, che però hanno ancora il destino nelle proprie mani: vincendo nell’ultimo turno in casa contro la Sampdoria, la squadra di Semplici avrebbe la certezza aritmetica di rimanere in Serie A. Lo sa bene l’allenatore della Spal, che ai microfoni di Sky Sport ha commentato il ko col Torino: "Peccato perché potevamo portare a casa un risultato positivo – ha detto Semplici -, i ragazzi secondo me avevano interpretato discretamente la partita, ma alla fine sono venuti fuori i valori e le qualità dei calciatori del Torino, specialmente nel reparto avanzato. Noi abbiamo commesso qualche errore, in particolar modo sul secondo gol. Dispiace, ma questo non cambia niente: sappiamo che tutto dipende da noi, quindi bisognerà resettare totalmente questa sconfitta e cercare di prepararsi al meglio per gli ultimi 90 minuti. Davanti alla nostra gente cercheremo di fare una grande prestazione ma soprattutto proveremo a fare i tre punti che ci servono per arrivare alla meta".
Padroni del nostro destino, ce la faremo
"Eravamo consapevoli del fatto che il Torino non ci avrebbe regalato nulla - ha proseguito Semplici -, ma è un peccato perchè avevamo iniziato davvero bene. Sono dispiaciuto soprattutto per il secondo gol, lo ripeto: è nato da una incomprensione ed è stata commessa un'imprecisione veramente evitabile". Nella prossima gara diverse assenze tra squalifiche ed infortuni: "Va bene così, almeno non sbaglierò formazione - ha scherzato l'allenatore della Spal -. A parte tutto, ormai da tempo siamo costretti a fare a meno di diversi giocatori, l'unica cosa che io possa fare è ringraziare quelli che finora li hanno sostituiti mettendosi a completa disposizione. Questa è la nostra forza e ne siamo orgogliosi. Quindi pensiamo soltanto a lavorare nella maniera migliore possibile, affronteremo una Sampdoria che non regalerà nulla. Però sono convinto che davanti al nostro pubblico riusciremo ad avere la forza che ci permetterà di conquistare il nostro obiettivo, sono ottimista. Siamo maturi, siamo cresciuti in tanti aspetti: ai miei ragazzi ho detto di rimanere uniti, concentrati e convinti di raggiungere la meta. E' tutto nelle nostre mani, siamo padroni del nostro destino".