L'esterno rossonero ha riportato una lesione muscolare e sarà costretto a fermarsi per due settimane: stagione finita e Mondiale a rischio (è nei 35 preconvocati della Spagna). Gattuso in emergenza contro la Fiorentina: Bonaventura esterno o 4-4-2
La qualificazione in Europa League è al sicuro, l'ottavo posto dista quattro punti e c'è una sola partita ancora da giocare. Ma il Milan vuole difendere il sesto posto dall'attacco dell'Atalanta per evitare il settimo posto e una nuova estate condizionata dai preliminari come accaduto già lo scorso anno. I nerazzurri distano appena un punto e i rossoneri devono vincere con la Fiorentina per evitare spiacevoli sorprese. Ma non è una settimana facile per Gattuso, costretto a combattere con indisponibilità e infortuni. L'ultimo? Quello di Suso, che si è fermato a tre giorni dalla sfida di San Siro contro i viola. Lo spagnolo ha subito una lesione muscolare ed è stato anche sottoposto a una risonanza magnetica: stop di due settimane per lui e stagione, ovviamente, finita. Un bel guaio anche in ottica Mondiale: lunedì il Commissario tecnico Lopetegui diramerà la lista dei 35 calciatori preconvocati per la Russia, in cui ci sarà anche il nome di Suso. Ma certamente, l'esterno rossonero, potrebbe pagare queste due settimane di stop per infortunio muscolare.
Il Milan anti Fiorentina: i dubbi di Gattuso
Ma per il Milan c'è ancora una partita da giocare, per evitare il settimo posto e tenere a distanza di sicurezza l'Atalanta. Gattuso dovrà quindi trovare il modo di sostituire Suso, a due giorni dalla sfida di San Siro l'allenatore rossonero ha ancora qualche dubbio. Il sostituto naturale sarebbe Borini, che però è squalificato. Oppure Gattuso potrebbe adattare in quel ruolo Bonaventura, con Locatelli che giocherebbe a centrocampo (dove è assente per squalifica Montolivo). L'alternativa tattica sarebbe un cambio di modulo, con un 4-4-2 che prevederebbe la presenza di Bonaventura e Calhanoglu sugli esterni e l'inserimento di due punte centrali in attacco.