Sono attive da oggi le pagine social e la sezione apposita sul sito dell’AIC del Gran Galà del Calcio, la kermesse organizzata dall’Assocalciatori che premierà i migliori della stagione trascorsa. La serata sarà si terrà a Milano e sarà trasmessa da Sky Sport
L’attivazione delle pagine social e della sezione sul sito dell’Associazione Italiana Calciatori dedicata ricorda a tutti gli appassionati un appuntamento imperdibile: il Gran Galà del Calcio AIC, l’appuntamento organizzato dall’Assocalciatori in collaborazione con l’agenzia di comunicazione ed eventi Dema4, giunto alla sua 8^ edizione. Il galà si terra il 26 novembre 2018, a Milano, e sarà trasmesso da Sky Sport. Nel corso della cerimonia, saranno premiate sette categorie, quali: squadra dell’anno, calciatore dell’anno, allenatore dell’anno, arbitro dell’anno, giovane della serie B dell’anno, società dell’anno, calciatrice dell’anno. Attraverso i social network e il sito dell’AIC è possibile consultare l’albo d’oro delle varie sezioni e guardare contenuti esclusivi delle edizioni passate.
I più premiati
A volerli disporre in campo, gli undici che hanno ottenuto il maggior numero di successi è il seguente: in porta Gianluigi Buffon, 5 volte vincitore nella categoria portieri e reduce dalla premiazione come calciatore dell’anno della scorsa edizione; la linea a quattro sarebbe composta da Maggio (3), Chiellini (3), Bonucci (4) e Barzagli (4). A centrocampo, un mix di classe e potenza con Pirlo (4), Nainggolan (3) e Pogba. Il tridente offensivo sarebbe composto da Di Natale, Ibrahimovic e Cavani, tutti vincitori nella categoria attaccanti per tre volte. Gli allenatori seguono i successi della squadra e in Italia vige l’egemonia juventina: ecco che i più vincenti sono dunque Allegri e Conte, con tre premi a testa, mentre la Juventus è stata insignita già 6 volte del riconoscimento come miglior squadra dell’anno. Tra gli arbitri, Nicola Rizzoli ha fatto da padrone assoluto, aggiudicandosi 7 volte su 7 il premio di miglior direttore di gara; tuttavia, quella che si è conclusa è la prima senza l’arbitro di Bologna, con il premio che dunque conoscerà un nuovo vincitore. Sono Melania Gabbiadini (4) e Andrea Pirlo (3) rispettivamente la calciatrice e il calciatore più volte votati migliori dell’anno.
Un anno speciale per l’AIC
Quest’anno l’Associazione Italiana Calciatori festeggia un traguardo storico e molto significativo: cinquant’anni dalla sua costituzione, una bella fetta della storia del nostro calcio. L’AIC è nata ufficialmente il 3 luglio del 1968, costituita da un gruppo di calciatori come Bulgarelli, Mazzola, Rivera, Castano, De Sisti, Losi, Mupo, Sereni, Corelli e Sergio Campana, avvocato. L’idea di costituire un sindacato era nata dall’esigenza di una difesa della figura del calciatore, ancora non ben delineata e sufficientemente tutelata, un sindacato che fosse riconosciuto come interlocutore da Federazione e Leghe e che avesse come propri rappresentanti gli stessi calciatori. Di strada l’AIC, in 50 anni, ne ha fatta davvero molta, prima sotto la presidenza di Sergio Campana e, dal maggio del 2011, di Damiano Tommasi. E dopo i Rivera ed i Mazzola il testimone è passato, negli anni, ai Volpi, ai Guidolin, ai Serena, ai Vialli, ai Ferrara, agli Albertini, ai Gattuso, ai Cannavaro, ai Chiellini, ai Bonucci e molti altri calciatori che hanno scritto, insieme a tutti coloro che hanno collaborato fattivamente con l’AIC in questi “primi” cinquant’anni, pagine fondamentali della storia dell’Associazione.