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Cagliari, Rafael: "Vedo la giusta mentalità"

Serie A
Rafael, Cagliari (Lapresse)

Il portiere rossoblù dal ritiro di Pejo: "Mi sento parte del progetto, sono il più anziano della squadra e devo dimostrare qualcosa in più. Cosa dico ai giovani? Che la Serie A è un treno che non passa tutti i giorni"

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Al Cagliari ormai è uno dei veterani, quella che sta per iniziare infatti è la quarta stagione in Sardegna. “Mi sento parte del progetto e lo sono da quando mi chiamò il presidente nel 2016. Siamo in ritiro da dieci giorni e ho percepito che i ragazzi hanno la mentalità giusta, come deve essere sempre. Sarà un anno difficile, la Serie A è un campionato tosto: si può vincere ma anche perdere contro tutti. Bisogna impegnarsi tanto ogni giorno e farsi trovare pronti", parole chiare quelle rilasciate da Rafael dal ritiro estivo di Pejo. Il portiere brasiliano ha poi aggiunto: "Mi sento utile, alla fine quello che conta è creare un bel gruppo. L'età non importa. Mi piace dare il mio contributo per cercare di coinvolgere tutti verso un obiettivo comune. Sono il più anziano della squadra, devo dimostrare qualcosa: lavorare duramente, arrivare prima degli altri al campo, non prendere tutto per scontato. Soprattutto non sentirsi arrivati, cercare di migliorare" ha affermato Rafael.

"La Serie A è un treno che non passa tutti i giorni"

Nuova stagione, nuovo allenatore e nuovi metodi di lavoro. "Filmiamo gli allenamenti e ci rivediamo in serata per correggere eventuali errori: stiamo lavorando in questo modo con lo staff del mister Maran, sfruttando i benefici della  tecnologia. Un consiglio per i giovani? Impegnarsi al massimo, la Serie A è un treno che non passa tutti i giorni, bisogna salirci al momento giusto", ha ammesso Rafael. Che poi ha lanciato un messaggio al gruppo in vista della prossima stagione con l’intento di evitare alcuni errori che nello sorso campionato per poco non sono costati carissimi al Cagliari: "Anche quest'anno non mancheranno i momenti difficili. Se il gruppo rimarrà unito e compatto però riusciremo a superarli più facilmente. L'anno scorso, in certe occasioni, sarebbe bastato un poco più di attenzione per portare a casa almeno un punto", ha concluso il portiere rossoblù.