La Uefa ha accolto il ricorso presentato dal Milan di fronte al Tribunale di Losanna e ha riammesso il club rossonero alla prossima Europa League. E Bonucci twitta: "Riconquistato ciò che avevamo raggiunto sul campo"
Quanto ristabilito dal Tas e i prossimi passi della questione:
2- La Uefa convocherà il Milan (molto presto) per ridiscutere il Settlement Agreement perché comunque il mancato pareggio di bilancio c'è stato;
3- Sarà comminata una sanzione diversa dall'esclusione dall'Europa come fatto per altri club: una multa, il mercato a zero, limitazione della rosa;
IL COMUNICATO DEL TAS:
AC MILAN C. UEFA IL TRIBUNALE ARBITRALE DELLO SPORT (TAS) ANNULLA LA SANZIONE E RINVIA IL CASO ALL’UEFA PER L’IRROGAZIONE DI UNA SANZIONE DISCIPLINARE PROPORZIONATA, Losanna, 20 luglio 2018
Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha emesso una decisione nel procedimento arbitrale tra l’AC Milan (Milan) e la Union Européenne de Football Association (UEFA) con riferimento all’appello depositato davanti al TAS dal Milan contro la decisione dell’Adjudicatory Chamber dell’UEFA Club Financial Control Body (UEFA CFCB) del 19 giugno 2018. L’Adjudicatory Chamber dell’UEFA CFCB aveva riscontrato il mancato adempimento, da parte dell’AC Milan, del requisito del pareggio di bilancio (“break-even requirement”), previsto dagli articoli 58-63 del Regolamento UEFA sul Club Licensing and Financial Fair Play ed aveva, pertanto, decretato l’esclusione del Milan dalla prossima competizione UEFA per la quale si sarebbe, altrimenti, qualificato nelle due stagioni successive (ovvero la stagione 2018/19 o la stagione 2019/20).
Il 4 luglio 2018, il Milan ha depositato un appello presso il TAS, chiedendo l’annullamento della decisione del CFCB Adjudicatory Chamber. La procedura arbitrale è stata condotta da un Collegio del TAS composto dal Prof. Dr. Ulrich Haas (Germania), Presidente, e dai Sig.ri Pierre Muller (Svizzera) e Mark Hovell (Regno Unito), i quali, in data 19 luglio 2018, hanno tenuto un’udienza, alla quale entrambe le parti hanno partecipato, presso la sede del TAS a Losanna, Svizzera. Il Collegio del TAS incaricato del procedimento arbitrale ha parzialmente accolto le istanze del Milan ed ha deciso quanto segue:
- la decisione dell’Adjudicatory Chamber dell’UEFA CFCB del 19 giugno 2018 è confermata nella parte in cui stabilisce il mancato adempimento, da parte del Milan, del requisito del pareggio di bilancio;
- la decisione dell’Adjudicatory Chamber dell’UEFA CFCB del 19 giugno 2018 è annullata nella parte in cui stabilisce l’esclusione Milan dalla prossima competizione UEFA per la quale si sarebbe, altrimenti, qualificato nelle due stagioni successive (ovvero la stagione 2018/19 o la stagione 2019/20);
- il caso è rinviato all’Adjudicatory Chamber dell’UEFA CFCB per l’irrogazione di una sanzione disciplinare proporzionata.
del Club è migliorata, in seguito al recente cambio di proprietà del Club”. In una nota ANSA di un portavoce del fondo in un comunicato affidato dal club ecco la prima reazione ufficiale del club dopo la sentenza del TAS.
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Adesso è ufficiale, il comunicato del Tas conferma: Milan riammesso in Europa League
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Secondo le indiscrezioni raccolte da Peppe Di Stefano il Tas di Losanna avrebbe accolto il ricorso del Milan riammettendo i rossoneri in Europa League. Quindi sarebbe stata ribaltata la sentenza dell'Uefa. I rossoneri potranno partecipare alle coppe europee in base al risultato conseguito sul campo. Dalle prime indiscrezioni, dunque, sarebbe stata decisiva la presenza di Elliott a garantire la solidità del club. Qualora la notizia fosse confermata dall'ufficialità del comunicato del Tas, lo stesso tribunale rimanderebbe il Milan alla Uefa per una sanzione proporzionata, quindi dall'ipotetica multa in giù.
Anche la Fiorentina è in attesa della sentenza del Tas che potrebbe confermare l'esclusione del Milan dalle coppe europee o reintegrare il club rossonero. I giocatori e Pioli attendono notizie collegati al cellulare.
La rassegna stampa sul sito del Milan con particolare attenzione alla sentenza del Tas
In attesa della sentenza del Tas, la squadra continua il lavoro di campo e oggi, alle 17 ci sarà la prima uscita ufficiale del Milan di Gattuso
Gli scenari
Nella prima ipotesi (riammissione alle coppe europee), il Milan verrebbe rinviato nuovamente alla Camera investigativa della Uefa perché le violazioni dei paletti del Fair Play Finanziario nel triennio 2014-2017 resterebbero comunque. In questo caso si procederebbe a un nuovo iter per accedere al regime di Settlement Agreement. In quel caso all'orizzonte ci sarebbero multe e restrizioni di vario tipo (come già accaduto in passato a Inter e Roma). Se, invece, l'esclusione venisse confermata, il Milan tornerebbe alla Camera investigativa solamente tra un anno. Con una possibilità in più. Se il club rossonero, in questo arco di tempo, cambiasse proprietà, si riaprirebbe addirittura la porta del Voluntary Agreement, negato il 15 dicembre 2017.
E' attesa per la mattinata di oggi la sentenza che deciderà il futuro del Milan: dentro o fuori dall'Europa.