Gli avvocati della società calabrese hanno chiesto al Coni di sospendere l'inizio dei campionati di Serie A e B in attesa dell'esito del nuovo procedimento nei confronti del Chievo
Sospendere l’avvio dei campionati di calcio di Serie A e Serie B in attesa dell’esito del nuovo procedimento nei confronti del Chievo Verona sulla vicenda plusvalenze: il primo è finito con la dichiarazione di non procedibilità per un vizio di forma. È la richiesta che gli avvocati del Crotone, Giancarlo Pittelli ed Elio Manica, hanno rivolto al Coni con una comunicazione. La squadra calabrese è terza interessata nella vicenda in quanto, un’eventuale penalizzazione del Chievo nel campionato passato, consentirebbe ai rossoblù di essere riammessi in Serie A. Il Crotone ha anche chiesto alla Figc la deroga alla clausola compromissoria per fare valere le sue ragioni di fronte alla giustizia amministrativa.