Nemmeno l'affare del secolo è sfuggito al rito d'iniziazione alla Juve prima dell'esordio contro il Chievo. A cena coi compagni e in piedi sulla sedia, il portoghese si è esibito guadagnando l'approvazione dei compagni. Una performance tutta da vedere quella di CR7 come Bonucci che intona De Gregori. Lo show a passo di danza è invece offerto da Matuidi.
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In bacheca cinque Palloni d’Oro e altrettante Champions League, gol e record a non finire così come la fama planetaria che da anni lo accompagna dal calcio ai social. Eppure nemmeno Cristiano Ronaldo, affare del secolo a fronte dell’operazione da 117 milioni di euro che l’ha portato alla Juventus, è stato risparmiato dall'immancabile rito d’iniziazione che coinvolge i nuovi acquisti. La prassi è ormai una sentenza: in occasione della cena di squadra, serata che coinvolge tutti i membri della rosa e dello staff, le new entry sono invitate a salire su una sedia e intonare un brano ad allietare i presenti. Ebbene, il compito è toccato pure al fuoriclasse portoghese come documentato su Instagram dagli inflessibili Pjanic e Benatia. Il risultato? Brano in portoghese e ritmo nel sangue per CR7 applaudito dai "giudici" in questione: meglio non indisporre il campione ex Real Madrid, leader innato sulla strada dell’agognata Champions League.
Ronaldo ma non solo nella serata canora della Juventus alla vigilia dell’esordio contro il Chievo, d’altronde il compito è toccato pure a Bonucci. Tornato a casa dopo una sola stagione da capitano del Milan, la "scappatella" di Leonardo è già stata perdonata dalla squadra grazie al suo repertorio. Nessun trio musicale con la riformata BBC, piuttosto un’esecuzione improvvisata per Leo che intona "Generale" di Francesco De Gregori: quanto basta per scatenare l’ovazione del pubblico.
A salire sul palco improvvisato è seguito pure l’altro portoghese in rosa, João Cancelo: addirittura più sciolto di Cristiano, l’ex Inter ha divertito i compagni che ne hanno apprezzato la performance. Musica italiana naturalmente nelle corde di Mattia Perin, erede di Buffon che scomoda Vasco Rossi e la sua "Albachiara". A suo modo ha scatenato ilarità l’imbarazzato Emre Can complice la canzone proposta in lingua tedesca, show che non gli ha risparmiato il lancio di tovaglioli dai compagni. Gesto orgogliosamente replicato dal nuovo centrocampista nel momento di abbandonare la scena.
Già pedina importante nell'ultima stagione bianconera, il fresco campione del mondo Blaise Matuidi si è infine prestato ai passi di danza tra le risate dei presenti. Delirio assoluto per l’unica esibizione non canora della cena bianconera: un ballo destinato a diventare virale, c’è da giurarci. Ad apprezzare l’ambiente del gruppo non può che unirsi Massimiliano Allegri, allenatore dei campioni d’Italia chiamati ad un’altra stagione da protagonisti a partire dalla trasferta al Bentegodi.