Un destro da fuori area del bosniaco sblocca l'anticipo della seconda giornata di campionato, congelato nella ripresa dal croato, che approfitta di un errore sotto porta di Ronaldo. Avvio di stagione in salita per Simone Inzaghi, alla seconda sconfitta consecutiva
JUVENTUS-LAZIO 2-0
30' Pjanic, 75' Mandzukic
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (84' Bentancur), Pjanic (69' Emre Can), Matuidi; Bernardeschi (60' Douglas Costa), Mandzukic, Cristiano Ronaldo. All. Allegri
Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo (64' Badelj), Leiva, Milinkovic-Savic (79' Durmisi), Lulic; Luis Alberto (64' Correa); Immobile. All. Inzaghi
Ammoniti: Alex Sandro, Douglas Costa, Emre Can (J), Parolo, Milinkovic-Savic (L)
Il tedesco, autore del primo gol stagionale dei bianconeri, si è inserito in un'azione che però era stata viziata da un tocco di mano di Cristiano Ronaldo
C'è anche Antonio Conte in tribuna, per seguire la sua ex squadra nel primo appuntamento casalingo della stagione
Roberto Mancini e Lele Oriali seguono il match dalla tribuna dello Stadium
Sugli spalti inquadrata Georgina in grande spolvero. Ronaldo si dimostrerà altrettanto in forma? Uno Stadium tutto esaurito si aspetta il suo primo gol ufficiale...
Le squadre sono entrate in campo, Chiellini e Lulic si scambiano i gagliardetti. Irrati fa scegliere il campo al capitano bianconero.
30+30, questa Juve è un orologio: gol alla mezz'ora del primo tempo e raddoppio alla mezz'ora della ripresa. Il successo sulla Lazio nel debutto casalingo di Cristiano Ronaldo porta Allegri a punteggio pieno e manda in crisi la squadra di Simone Inzaghi, a zero punti dopo due partite. Per i più maliziosi è "CRisi" anche per CR7, ancora a secco in Serie A, nonostante due buone prestazioni. Il portoghese però è stato protagonista di un grossolano errore - che poi si è trasformato in un involontario assist di tacco per Mandzukic - in occasione del gol del raddoppio. Partita sbloccata da un gran destro di Pjanic da fuori area, Juve in controllo nonostante qualche brivido su cui Szczesny si è sempre fatto trovare pronto. Da registrare la presenza in panchina di Dybala e Cuadrado, entrambi tenuti a riposo.