Terza giornata di Serie A, tutto quello che non sapete: numeri e curiosità

Serie A

Da Cristiano Ronaldo alla ricerca del primo gol italiano al Tardini, a Higuaín e Icardi pronti a sbloccarsi. Numeri, precedenti e tante curiosità sui match in programma in questa terza giornata di Serie A

Milan-Roma, anticipo e gol

Sarà Milan-Roma a dare il via alla terza giornata di Serie A venerdì sera. I rossoneri sono alla caccia della prima vittoria in questo campionato dopo il k.o. subito in rimonta dal Napoli e storicamente la Roma è la squadra contro cui il Milan ha ottenuto più vittorie in Serie A: 73. Tuttavia, proprio i giallorossi hanno sconfitto il Milan in quattro delle ultime cinque sfide anche se l’ultimo match, quello dell’Olimpico nello scorso campionato, fu vinto dalla squadra di Gattuso per 2-0. C’è un altro dato che sorride alla Roma: i giallorossi hanno vinto tutti gli ultimi sei incontri di Serie A disputati di venerdì, compreso il 2-0 contro il Milan nell’aprile 2014. Si prospetta una partita ricca di gol, coi rossoneri abituati ad una partenza sprint: dall’inizio della scorsa stagione hanno segnato 11 gol nel primo quarto d’ora di partita, inclusa la rete di Bonaventura nel match del turno scorso: più di ogni altra squadra. Spera di trovare il primo gol con la sua nuova maglia Higuaín nonostante la Roma sia una delle squadre contro cui ha segnato meno gol (due, come contro l’Udinese). Dal canto suo, la Roma ha effettuato 42 tiri in questo avvio di campionato, di cui 16 nello specchio: solo la Juve ha fatto meglio dei giallorossi (43 totali, 17 nello specchio). Eusebio Di Francesco potrà contare su un El Shaarawy che in giallorosso contro la sua ex ha segnato due gol in quattro precedenti in Serie A.

Bologna-Inter, alla ricerca dei primi 3 punti 

L’Inter deve trovare la prima vittoria in questo campionato e i precedenti contro il Bologna sorridono ai nerazzurri: la squadra di Spalletti infatti è imbattuta negli ultimi 8 incontri contro il Bologna in Serie A (4 vittorie, 4 pareggi) e l’ultimo successo casalingo degli emiliani in Serie A contro i nerazzurri risale al febbraio 2002. Nel XXI secolo solo una volta l’Inter non ha vinto nemmeno una delle prime tre partite di campionato: stiamo parlando della Serie A 2011/12 con Gasperini in panchina, esonerato proprio in seguito al terzo incontro. Anche il Bologna non sta vivendo un momento certamente positivo: la squadra allenata da Inzaghi non vince da otto partite di campionato e in Serie A nessun’altra squadra attende il successo da più incontri degli emiliani. Tra l’altro, in questo campionato non hanno ancora segnato neanche un gol: mai nella loro storia nel massimo campionato i rossoblù hanno concluso il terzo turno senza nemmeno una rete all’attivo. Una nota positiva potrebbe essere Falcinelli: l’attaccante infatti ha è andato in rete tre volte nelle ultime due sfide giocate contro l’Inter in Serie A (una doppietta con la maglia del Crotone e un gol con quella del Sassuolo). Vuole ovviamente sbloccarsi anche Mauro Icardi che solo alla sua prima stagione in Italia, quando vestiva ancora la maglia della Sampdoria, è rimasto a secco nei primi tre turni di Serie A.

Parma-Juve, attesa CR7

I tifosi bianconeri non aspettano altro se non il primo gol italiano di CR7. E sperano possa arrivare già sabato sera al Tardini contro il Parma. Il portoghese solo per due volte al Real Madrid ha mancato l’appuntamento con il gol nelle sue prime tre presenze stagionali in campionato (2010/11 e 2017/18). Non sarà solo Ronaldo a cercare la prima rete in questa Serie A, ma anche Paulo Dybala che sabato contro il Parma potrebbe festeggiare la 100ª in A in maglia bianconera, vuole sbloccarsi. Per il Parma le statistiche della Juventus non sono certo incoraggianti: in entrambi gli ultimi due campionati, i bianconeri hanno vinto tutte e tre le prime partite in Serie A, anche se non sono mai riusciti a farlo per tre stagioni consecutive. La squadra di Allegri gode della miglior serie positiva riguardante l'imbattibilità in trasferta in Serie A con 14 risultati utili consecutivi (11 vittorie e 3 pareggi). Per il Parma invece tutte le ultime cinque vittorie interne contro i bianconeri in Serie A, compresa la più recente nell’aprile 2015, sono arrivate con il punteggio di 1-0.

Fiorentina-Udinese, una trasferta complicata per i friulani

Fiorentina – Udinese aprirà la domenica di Serie A alle 18:00. I padroni di casa sono imbattuti nelle ultime quattro partite di Serie A contro l'Udinese e hanno vinto tutte le ultime 10 partite al Franchi proprio contro i bianconeri in Serie A. L’ultimo successo dei friulani a Firenze risale al novembre 2007. Statistiche non certo incoraggianti per l’Udinese che, tuttavia, con 11 conclusioni all'attivo è una delle cinque squadre in Serie A ad aver effettuato più tiri nello specchio. A precederli con un tiro in più – ma anche una partita in meno – proprio la Fiorentina, che si gode un Simeone in grande forma tra la fine della scorsa e l’inizio di questa Serie A: l’argentino infatti ha partecipato attivamente a sette reti nelle ultime cinque presenze in campionato (cinque gol, due assist).

Atalanta-Cagliari, attenti a Pavoletti

Il Cagliari ultimamente si è dimostrato un avversario davvero ostico per l’Atalanta. La squadra di Gasperini infatti ha perso le ultime due partite contro i sardi in Serie A, tanti k.o. quanti ne aveva accumulati nelle precedenti otto sfide. Il Cagliari nella passata stagione è tornato a vincere a Bergamo dopo ben 14 trasferte senza vittorie contro la Dea. Tuttavia, l’Atalanta ha dimostrato di essere una squadra davvero in forma con già 7 reti realizzate: solo nella stagione 1949/50 aveva segnato sette o più reti dopo le prime due partite nel massimo campionato (nove in quell’occasione). Esistono sicuramente i presupposti per pensare che i bergamaschi possano restare imbattuti nei primi tre turni di A, come nel 2011/12, l'ultima volta in cui accadde. Di certo, dovranno avere un occhio di riguardo per Leonardo Pavoletti, autore di cinque degli ultimi sette gol dei sardi in campionato e che proprio all’Atalanta ha rifilato quattro gol in otto sfide in A. Si preannuncia un match ricco di gol, a favore di una o dell’altra squadra: Atalanta e Cagliari non pareggiano in Serie A dal gennaio 2013, da allora quattro successi per parte.

Chievo-Empoli, nel segno del pari

Un pareggio annunciato? I precedenti dicono che il 50% delle sfide tra Chievo ed Empoli in Serie A è terminato in pareggio (sette su 14), con quattro successi per i veneti, tre per i toscani. Inoltre, il Chievo non ha perso nessuna delle sette partite casalinghe in Serie A contro l’Empoli e mai nella sua storia ha subito tre k.o. nei primi tre match nella massima serie. Tuttavia in questo avvio di stagione, la squadra di D’Anna ha subito ben 49 tiri nelle prime due giornate, 22 dei quali nello specchio. L’Empoli invece vanta un record particolare: nelle prime due giornate è la squadra con più dribbling riusciti da parte dei suoi giocatori: 30.

Lazio-Frosinone, Immobile punta Klose

La Lazio vuole rifarsi dopo le due sconfitte nei primi due turni di Serie A. E contro il Frosinone potrebbe essere l’occasione giusta per rilanciarsi, anche perché nelle precedenti 75 partecipazioni al campionato di A, non è mai successo che la Lazio abbia perso tutte le prime tre partite stagionali di campionato. Inoltre, i precedenti non sorridono certo al Frosinone: nei due match giocati contro la Lazio in A, i ciociari non sono mai riusciti a segnare. La squadra di Longo non è ancora andata in gol in questo campionato ma questa statistica potrebbe risultar loro favorevole, scaramanticamente parlando: l’ultima squadra neopromossa a non aver segnato alcun gol nelle prime tre giornate di A era stato l’Empoli nel 2005/06, che al termine di quel campionato riuscì a salvarsi. Certamente, il Frosinone dovrà star attento ad un certo Ciro Immobile: l’attaccante biancoceleste è a una sola rete di distanza da Klose (54 gol) come settimo marcatore di sempre della Lazio in Serie A.

Sampdoria-Napoli, Ancelotti per il tre su tre

La squadra di Ancelotti punta il tre su tre. Pensate che il Napoli ha vinto tutte le ultime cinque sfide di A giocate contro la Sampdoria, con una media di 3 reti a partita. Inoltre, i blucerchiati non vincono contro il Napoli dal maggio 2010 in Serie A: da allora 11 successi per i partenopei e tre pareggi. La squadra del presidente De Laurentiis ha perso solo una delle ultime 33 trasferte nel massimo campionato (lo scorso aprile contro la Fiorentina). Dal canto suo, la Sampdoria non perde entrambe le prime due sfide stagionali in A dalla stagione 2004/05 ed è la squadra che in questo campionato ha registrato finora il possesso palla più alto: 66.2%.

Sassuolo-Genoa, un match equilibrato

Sassuolo e Genoa sembrerebbe la sfida più equilibrata di tutte. A dimostrarlo è il bilancio in equilibrio nelle 10 sfide tra le due squadre in Serie A, con quattro successi per parte e due pareggi. Solo nel 2015/16 il Sassuolo è rimasto imbattuto in tutte le prime tre partite stagionali di Serie A. Al termine di quel campionato, i neroverdi arrivarono sesti col miglior piazzamento nella loro storia nella competizione. La squadra di De Zerbi dovrà però far attenzione a Piatek: la rete contro l’Empoli è stata la quinta in tutte le competizioni nel 2018/19 per il polacco, miglior marcatore stagionale tra quelli presenti in questa Serie A.

Torino-Spal, Antenucci e la legge dell’ex

La SPAL sogna il tre su tre in questo avvio sprint; il Toro invece i primi tre punti. I granata sono imbattuti nelle ultime 10 partite di Serie A contro la SPAL: 6 vittorie e quattro pareggi per i granata. Non solo. Il Torino ha vinto tutte le ultime nove sfide interne nel massimo campionato contro la SPAL. L’ultima volta che il Torino non ha registrato vittorie in nessuna delle prime tre partite stagionali di Serie A era il 2014/15. Dall’altra parte, la SPAL mai nella sua storia in Serie A ha vinto tutte le prime tre sfide stagionali. Che sia la partita dell’ex? Il Torino deve star attento a Mirco Antenucci: l’attaccante classe ‘84 ha partecipato attivamente a cinque gol nelle ultime cinque presenze in Serie A e dall’inizio del 2018 ha messo lo zampino nel 50% delle reti della SPAL in campionato con otto gol e tre assist.