Il classe '99 della Roma dal ritiro dell'Olanda: "Voglio diventare titolare, sono andato via per questo. Per ora sono felice, ho giocato diversi minuti e le cose procedono bene. Mi sento sempre più a mio agio e i grandi calciatori mi aiutano molto"
Appena 64 minuti nelle prime tre giornate di campionato per Justin Kluivert, due presenze contro Torino e Atalanta e solo panchina nell'ultima sfida contro il Milan. Nessuna occasione fin qui dal primo minuto per l'olandese, che all'esordio ha però fornito l'assist vincente per il gol vittoria di Edin Dzeko contro i granata. L'attaccante classe 1999 è ora concentrato sugli impegni della sua Olanda contro Perù e Francia, in attesa di rientrare in Italia per convincere Eusebio Di Francesco a concedergli una chance dall'inizio: "Voglio diventare titolare, sono partito per quello – ha dichiarato dal ritiro della Nazionale – Non è ancora arrivato il mio momento, ma fin qui ho giocato diversi minuti e sono contento. Sono soddisfatto anche per gli allenamenti".
"Mi sento sempre più a mio agio, i grandi calciatori mi aiutano"
La Roma ha investito tanto su di lui: 17,25 milioni di parte fissa più 1,5 di bonus e percentuale rivendita lasciata all'Ajax. Kluivert ha trovato in Italia un calcio sicuramente diverso, a cui sta provando ad adattarsi. "La mia casa è quasi pronta e tutto va come previsto – ha proseguito – Sapevamo che l'inizio a Roma non sarebbe stato facile, si aspettano tanto da me. All'Ajax ero più libero di muovermi in campo, qui invece devo giocare più verso l'interno ma mi sento sempre più a mio agio. Qui alla Roma ci sono dei grandi giocatori ed è solo un bene, perchè ti aiutano a diventare più intelligente".